C’è una nuova principessa ad animare i social e il mondo dello stile blasonato, si chiama Alexia D’Olanda e già tutti l’adorano.
Ha compiuto 18 anni il 26 giugno scorso, una giornata importantissima per la famiglia reale olandese. Alexia D’Olanda è la secondogenita di re Alessandro Guglielmo e della regina Maxima e con il raggiungimento della maggiore età è entrata ufficialmente nello Star System dei sangue blu.
Quella olandese è una monarchia molto giovane, diventata costituzionale indipendente il 16 marzo del 1815 e ha come sovrano la Casa di Orange-Nassau. Guglielmo Alessandro è l’attuale re, salito al trono il 30 aprile 2013 dopo la regina Beatrice, sua madre, abdicata.
La monarchia olandese, gli Orange-Nassau, una casa reale tutta al femminile
Se tutto o quasi si sa della monarchia inglese, poco e niente, si sa di quella olandese. Eppure, i Paesi Bassi vantano una monarchia costituzionale, di cui i diritti e i doveri sono determinati dal Governo. Sua Altezza Reale Principessa Alexia dei Paesi Bassi, Principessa di Orange-Nassau, questi tutti i titoli della rampolla, è nata il 26 giugno 2005 ed è la seconda nella linea di successione al trono dopo la sorella maggiore Caterina Amalia, oltre ad essere prima della sorella minore Ariane.
Se già i reali olandesi non sono chiacchierati come i vicini del Regno Unito, figuriamoci chi non è destinato al trono, ma Alexia, che per riprendere una definizione diventata di moda, è ufficialmente l’erede di riserva, un po’ come Harry d’Inghilterra. È sua sorella maggiore Caterina Amalia la destinata al trono, così come lo è William, oggi futuro Re inglese.
Tuttavia, un’importante differenza c’è. In Olanda non c’è discriminazione tra maschio e femmina, anzi, le donne sono considerate figure importanti e autorevoli al pari degli uomini; quindi, l’ordine di successione procede con la primogenita senza badare al fatto se sia femmina o maschio. È stata l’unica figlia del re Guglielmo III a dare il via alla tradizione, salita al trono nel 1890. Del resto, la famiglia Orange Nassau spicca per aver avuto successioni per la maggior parte femminili e dopo Guglielmo, unico maschio, ci sarà ancora una volta una regina visto che ha solo figlie femmine.
Alexia D’Olanda ancora di più è paragonata al principe Harry, che dopo il suo libro “Spare” ha sollevato “la questione” dei secondogeniti delle famiglie reali. Per questo motivo oggi c’è più attenzione sul loro futuro, soprattutto nei tempi odierni in cui le monarchie tendono ad essere più snelle, seppur sempre ancorate alle tradizioni. Quello che è certo è che Alexia d’Olanda appare come una ragazza molto spensierata, per niente preoccupata su questo aspetto della sua vita.
Chi è Alexia D’Olanda, la principessa di stile indipendente e attenta all’ambiente
Alexia D’Olanda non è abituata a stare sotto i riflettori. La sua famiglia l’ha protetta dal mondo esterno, ma adesso che ha 18 anni non può che aggregarsi alla lunga fila di reali e futuri sovrani che hanno superato il confine della minore età. Come lei il principe Hashem di Giordania, figlio del re Abdullah II e della regina Rania, e Dipangkorn Rasmijoti, primo figlio maschio del re di Thailandia.
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Per celebrare questo evento importante, infatti, la Casa Reale Olandese ha condiviso sul suo profilo social ufficiale le foto di Alexia, che in men che non si dica sono diventate virali. Le immagini, realizzate con una tecnica che ricorda lo stile della pittura olandese del XVII, diventata famosa grazie anche a Jan Vermeer (La ragazza con Turbante, o meglio conosciuta come La ragazza con l’orecchino di perla per intenderci) sono state scattate dal fotografo Frank Ruiter nel maggio 2023, all’interno del palazzo Huis ten Bosch dell’Aia, residenza ufficiale di Maxima e Guglielmo.
Le foto la immortalano con dei chiaroscuri che risaltano la sua bellezza semplice e composta. Alexia indossa un abito a camicia bianco che non può passare inosservato: fresco, elegante e versatile. Con un solo outfit la principessa ha già fatto breccia nel cuore delle amanti dello stile e della moda. Un modello che può essere indossato in tante occasioni e con cui si può essere sicuri di essere al top.
Ma Alexia d’Orange-Nassau è anche qualcos’altro. I suoi genitori l’hanno descritta come una ragazza indipendente e con un forte senso di giustizia sociale. Proprio per questo suo modo di essere è stata presente ad una manifestazione contro il cambiamento climatico durante la COP26. La principessa ha preso parte ad un corteo assieme ad altri studenti e suoi coetanei, indossando i gilet gialli e arancioni, portando un cartello con su scritto lo slogan: “Cosa vogliamo? Giustizia climatica! Quando la vogliamo? Adesso”. Sicuramente non capita tutti i giorni di vedere un membro di una famiglia reale prendere parte ad una protesta e Alexia ha dimostrato di essere unica sotto questo punto di vista e di avere un bel caratterino.
Gli studi della principessa d’Olanda
Alexia negli ultimi due anni ha vissuto nel Regno Unito per studiare. La tradizione per molti reali olandesi è quella di frequentare un biennio all’UWC Atlantic College, dove ha conseguito il diploma assieme alla sua compagna di studi Leonor di Spagna. Si tratta di una formazione internazionale che sarà seguita anche dalla sorella minore Ariane.
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Il castello di St Donat’s è una fortezza del XII secolo, molto suggestivo, che ricorda il castello di Hogwarts di Harry Potter, tant’è vero che la stampa lo ha ribattezzato l’”Hogwarts degli hippy”, non solo per la sua estetica ma anche per i principi di libertà, uguaglianza e apertura che vengono insegnati all’interno. Ed è uno dei college più apprezzati dai reali internazionali. I giovani blasonati (e non) mangiano tutti insieme nell’enorme sala da pranzo gotica e dormono in dormitori da quattro persone.
È presto per avere una definizione esatta del futuro di Alexia D’Olanda, essendo una neomaggiorenne ha ancora tanta strada da fare. Probabilmente si iscriverà all’Università come fanno molti suoi coetanei o si prenderà un anno sabbatico. Per adesso penserà a godersi la sua età.
Quello che è sicuro è che Alexia è identica a sua madre. Fin da piccola sembrava una “mini Maxima” e adesso che è una giovane donna ancora di più. Maxima Zorreguieta ha dovuto faticare un po’ per essere amata dagli olandesi. Pare infatti che non fosse vista di buon occhio per essere la figlia del segretario dell’agricoltura durante la dittatura argentina di Videla. Máxima Zorreguieta Cerruti, originaria di Buenos Aires, oggi però è entrata nel cuore di tutti, grazie al suo carattere solare e forte. La sua personalità latina è un po’ anche dentro Alexia e sicuramente sarà una delle sue carte vincenti.
