Tenere in ordine la casa non è facile, soprattutto con bambini e animali. Con qualche buona abitudine, il pulito può durare più a lungo.
Spazzare, lavare e aspirare i pavimenti può essere un compito odioso, specialmente quando bisogna pulire tutta la casa. Può richiedere ore e ore e deve essere fatto minimo una volta alla settimana. Ma non deve essere ogni volta un’attività così terribile: adottando alcune abitudini intelligenti, si possono mantenere le superfici pulite molto più a lungo.
I pavimenti e i tappeti diventano sporchi rapidamente per diversi motivi. La polvere e lo sporco possono provenire dall’esterno o dall’interno, attraverso finestre, briciole di cibo o semplicemente da sotto le nostre scarpe. E a volte, l’uso di prodotti e metodi di pulizia errati peggiora solo la situazione.
Con alcuni semplici accorgimenti, però, si può provare a tenere i pavimenti puliti più a lungo e vivere in un ambiente più salubre.
Tutte le buone abitudini: dall’aspirapolvere allo straccio
Molte persone hanno l’abitudine di pulire a fondo i pavimenti ogni una o due settimane, come raccomandato dalla maggior parte degli esperti. Tuttavia, una breve manutenzione quotidiana potrebbe essere ancora più importante.
È vero, eliminare lo sporco prima che inizi ad accumularsi è faticoso e richiede impegno e attenzione costante. Questo, però, non solo renderà i pavimenti più belli, ma avrà anche effetti positivi per la salute personale.
La pulizia quotidiana può essere noiosa, ma bastano pochi minuti per rendere le stanze più vivibili e più pulite. Specialmente nelle stanze dove si cucina e si mangia, è importante evitare che residui di cibo e altri detriti si accumulino.
Per aiutarsi in queste brevi ma necessarie pulizie quotidiane, si può fare affidamento sugli ormai famosi “robottini” da pulizia. Questi strumenti non puliscono a fondo e non possono sostituire il nostro lavoro, ma possono aiutare a rimuovere le sporcizie superficiali che si accumulano e rendono poi le pulizie molto più pesanti. Si possono ormai trovare robot di tutte le fasce di prezzo.
Utilizzare i depuratori d’aria
I depuratori d’aria aspirano polvere in modo che non finisca a terra. Alcuni hanno anche filtri speciali progettati per catturare i peli di animali domestici e altri tipi di sporcizia.
Quando si acquistano purificatori d’aria, è consigliabile sceglierne uno tra quelli con filtri HEPA e un’efficienza di almeno il 99,97%. Gli esperti consigliano di evitare quelli con filtri elettrostatici e ionizzatori, perché entrambi possono produrre ozono potenzialmente dannoso.
Per sfruttare al meglio le potenzialità di questi strumenti è bene tenerli ad almeno 15 cm di distanza da pareti e mobili e completamente lontani da fonti di calore. Bisogna anche cambiare i filtri secondo le istruzioni del produttore.
Passare lo straccio nel modo giusto
Passare lo straccio è una parte fondamentale di qualsiasi routine di pulizia dei pavimenti. Se non lo si fa correttamente, però, si rischia di creare ancora più danni. Indipendentemente dal tipo di pavimento, è importante ricordarsi di non usare troppo sapone: un paio di cucchiai per secchio d’acqua sono più che sufficienti.
Inoltre, non bisogna bagnare troppo lo straccio, poiché un eccesso d’acqua potrebbe causare deformazioni in alcuni pavimenti, come quelli in legno. Per quanto sia noioso, è anche consigliabile cambiare frequentemente l’acqua per evitare di lasciare un residuo untuoso.
Come lavare ogni tipo di pavimento
Ecco come passare lo straccio su alcuni dei tipi di pavimento più comuni:
- Per il parquet si può utilizzare uno straccio in microfibra o uno straccio a vapore progettato per i pavimenti in legno. Assicurarsi che lo straccio sia leggermente umido, non fradicio. Evitare soluzioni fai-da-te a base di aceto o altri detergenti aggressivi. Un sapone delicato, con pH neutro, miscelato con acqua è la scelta migliore. È importante ricordare, nel caso dei parquet, che qualsiasi cosa troppo acida renderà opachi i pavimenti.
- I pavimenti laminati, uno straccio in microfibra umido è l’ideale. I detergenti a base di sapone sono da evitare, ma i rimuovi macchie per laminato e le soluzioni a base di aceto vanno bene.
- Le piastrelle si possono mantenere pulite usando uno straccio in pelle di daino invece di una spugna. Una miscela di detergente universale e acqua è la migliore per pulire questo tipo di pavimenti. In alternativa si può provare ad utilizzare una pulitrice a vapore o una miscela di bicarbonato di sodio e aceto per rimuovere le macchie più ostinate.
- Pietra: Questo è uno dei tipi di pavimento più delicato. Bisogna assicurarsi che i pavimenti in pietra siano protetti con un sigillante in resina per prevenire le macchie. Per questi pavimenti va usato un detergente con pH neutro. Per i pavimenti in pietra non sigillati, è bene utilizzare uno straccio in microfibra e acqua calda.
Suggerimenti utili per mantenere la casa pulita
Per quanto sia una considerazione banale, una delle migliori cose che si può fare per mantenere i pavimenti puliti è impedire che lo sporco entri. Per farlo, è fondamentale posizionare un tappetino ad ogni ingresso, se possibile, per incoraggiare le persone che entrano in casa a pulire le loro scarpe. C’è anche chi impone rigide regole sulle “scarpe da interno” che, per quanto siano severe, faranno risparmiare tempo e denaro a chi si occupa della pulizia.
Le finestre aperte hanno molti aspetti positivi e a volte sono necessarie per far cambiare aria. Con l’aria, però, entrano anche polvere e particelle che sporcano i pavimenti ben puliti. La situazione è peggiore nelle giornate ventose, quando un numero ancora maggiore di agenti inquinanti si insinua attraverso le aperture delle porte e le zanzariere delle finestre.
Tenere porte e finestre sempre chiuse non è fattibile né auspicabile, soprattutto quando fuori c’è bel tempo. Una buona pratica, però, è quella di aprire tutto al mattino presto, quando c’è meno polvere a causa della nebbia e della rugiada mattutina.
Anche le zanzariere a maglie fini possono intrappolare parte della polvere e, lavandole regolarmente, possono aiutare a tenere le sporcizie lontane dal pavimento.
Questa ultima buona abitudine può essere difficile da stabilire, dato che le persone mangiano praticamente in ogni stanza della casa. Questo, però, significa anche che cibo e bevande possono cadere e rovesciarsi sul pavimento, costringendo a passare l’aspirapolvere e lo straccio ben prima del necessario.
I pavimenti della cucina sono naturalmente pieni di briciole e residui simili, quindi vanno puliti praticamente tutti i giorni, più volte al giorno. Ma trasportare un piatto pieno in un altro punto significa che il disordine che ne deriva si sposterà anche in un’altra stanza.
Stabilire questa regola per tutti gli abitanti della casa, compresi gli animali domestici, può essere difficile ma darà presto i suoi effetti positivi.