Tra i nemici di Meghan Markle, viene nominato anche suo padre Thomas: quest’ultimo ha descritto sua figlia come una donna crudele.
La lotta mediatica consumata ai danni della Royal Family ha distratto il pubblico globale da un’ulteriore drammaticità famigliare. L’appellativo di “figlio problematico” infatti si addice ad Harry quanto alla moglie Meghan. Mentre il Principe alimenta la diatriba contro Re Carlo III, l’ex attrice di Suits si trova a fronteggiare le accuse espresse dalla bocca dell’uomo che l’ha cresciuta. La Duchessa è stata tradita da suo padre il giorno delle nozze e in nome di questo ha interrotto qualsiasi tipo di rapporto con lui.
Abbandoniamo per un attimo il fronte britannico per trasferirci oltreoceano. A questo punto, facciamo un salto indietro nel tempo – precisamente nel 2018 – quando la dolce Meghan era occupata nell’organizzazione del suo matrimonio con il secondogenito Windsor. Quando l’attrice giunse in Inghilterra per dedicarsi agli impegni di corte, i paparazzi impazzirono di curiosità ed iniziarono (come da tradizione) a perseguitarla.
Si trattava di una vera e propria lotta tra giornalisti, la cui vittoria veniva assegnata sulla base dello scoop migliore. Aneddoti privati ed immagini personali della futura consorte divennero virali e ben presto Meghan si trovò inseguita dai fotografi e dai cittadini più curiosi ed invadenti.
Come accadde a Kate Middleton e ancor prima a Diana Spencer, la vita privata della fidanzata del Principe venne inevitabilmente intaccata. A quel punto, Meghan si domandò come fosse possibile che i giornalisti conoscessero così tanti dettagli riguardo la sua infanzia e adolescenza. La spia, il traditore, era nientepopodimeno che suo padre Thomas.
Thomas Markle, lo scandalo che travolse la figlia Meghan
Nella primavera del 2018, Meghan Markle percorse la navata accompagnata da Carlo in persona. L’assenza del padre Thomas alimentò ulteriormente la curiosità dei giornalisti, i quali cominciarono ad indagare riguardo le possibili motivazioni. Nel mese di maggio, l’uomo si sottopose ad un delicato intervento cardiovascolare, per poi dedicarsi esclusivamente alla riabilitazione. Non fu questa però la ragione della sua assenza, bensì un’aspra discussione avuta con la figlia pochi giorni prima delle nozze.
Meghan scoprì che suo padre Thomas era il primo responsabile della diffusione di immagini ed aneddoti privati, consegnati in mano ai giornalisti in cambio di una ricompensa in denaro. Una volta scoppiato lo scandalo, Markle provò (invano) a difendersi, sostenendo con fervente convinzione di aver agito in nome del bene provato per sua figlia. Secondo le dichiarazioni di Thomas, il suo obiettivo si sarebbe riassunto nel tentativo di diffondere notizie positive a favore dell’immagine della Duchessa. “Non sarebbe nulla senza di me” – furono le sue parole – “l’ho resa la duchessa che è oggi”.
In seguito, Meghan apprese della diffusione di una lettera scritta di suo pugno e destinata a suo padre. L’attrice si sfogava con Markle riguardo quanto accaduto e lo pregava di ricevere il più presto possibile delle spiegazioni in merito. Di fronte all’ennesimo tentativo di speculazione, la Duchessa decise di interrompere qualsiasi tipo di contatto con Thomas, impedendogli conseguentemente di incontrare i nipoti. Sulla base di ciò, Markle è tornato a minacciare sua figlia.
La velata minaccia…
Thomas Markle è tornato a parlare di sua figlia Meghan, accusandola di essere una donna crudele e calcolatrice. Questa volta, la colpa sarebbe da attribuire alla volontà della Duchessa di non permettere al padre di incontrare i suoi figli. “E’ una cosa crudele da fare ad un nonno…negare il diritto di vedere i nipoti” – ha affermato. La scelta dell’attrice nasce ovviamente dalla consapevolezza di non potersi fidare di lui, dalla paura che i piccoli Archie e Lilibet vegano consegnati nelle mani dei giornalisti.
Stando a quanto dichiarato da Markle, tale volontà prescinderebbe dai desideri di Harry. Sembra che quest’ultimo non abbia nulla in contrario e non nutra particolari antipatie nei confronti del suocero. L’impossibilità in tal senso dunque deriverebbe semplicemente da una scelta di Meghan.
“Sono stato davvero un padre affettuoso, lei lo sa” – si è difeso – “Non ci sono scuse per trattarmi in questo modo”. Non contento, Thomas Markle avrebbe espresso una velata minaccia ai danni della figlia. L’uomo infatti ha fatto riferimento ad una legge, vigente nel territorio della California, che permette ai nonni di ottenere un’ordinanza dal tribunale laddove i figli impediscano eventuali contatti con i nipoti. Tuttavia, almeno per il momento, Thomas ha spiegato di non avere intenzione di procedere per vie legali.