Nessuno di noi vorrebbe che la propria casa possa sembrare in disordine, a volte però ci sono degli errori che commettiamo senza rendercene conto.
La casa è considerata il regno di molti di noi, al punto tale da provare quasi fastidio quando si nota anche solo un po’ di disordine. Alcuni, anzi, tendono ad essere addirittura maniacali e non riescono a sopportare di poter vedere anche solo un oggetto fuori posto al punto tale da intervenire tempestivamente per rimetterlo dove era prima (con tanto magari di “sgridata” se si pensa che un altro componente della famiglia lo abbia messo dove non avrebbe dovuto).
Essere eccessivamente fissati su questo aspetto non è ovviamente un bene, può causare un livello di stress che non è necessario, visto che si tratta di un problema che può essere risolto nell’arco di pochi minuti, ma può essere naturale non gradire che non tutto vada come si sarebbe voluto. A volte però per risolvere può bastare mettersi un po’ di impegno e mettere in atto qualche piccola accortezza a cui non si è nemmeno pensato. Provare per credere!
Casa in disordine nonostante gli sforzi? Forse sbagli qualcosa
L’idea di avere la casa in disordine piace a poche persone, non solo a chi è preciso in tutte le sue azioni quotidiane. Si tende infatti a pensare che questa sia una sorta di nostro biglietto da visita, oltre a essere quasi uno specchio di quello che abbiamo in mente, proprio per questo se non è a posto come vorremmo forse non lo sono nemmeno i nostri pensieri. La sensazione di disagio può inoltre diventare più forte se si sa di essere in attesa dell’arrivo di altre persone, sia che siano familiari, sia che si tratti di amici, che potrebbero avere una cattiva opinione di noi anche per questo.
Correre ai ripari fortunatamente non è così impossibile, anzi l’obiettivo può essere raggiunto anche senza armarsi necessariamente di pazienza e mettersi al lavoro per ore. Ci sono infatti degli errori che, con ogni probabilità, vengono commessi da molti di noi, ma che tendiamo a non prendere in considerazione e che dovremmo quindi eliminare per far sì che l’aspetto dei nostri locali sia migliore.
Alcune cose, infatti, tendiamo a conservarle per pigrizia o perché pensiamo di non poterne fare a meno, ma si tratta di un ragionamento che spesso non corrisponde alla realtà. Eliminarle del tutto può permettere di recuperare non poco spazio. Insomma, si può agire facendo una sorta di decluttering, esattamente come si fa con l’armadio a ogni cambio stagione, ma anche in riferimento ad altri oggetti non così indispensabili.
E’ il caso, ad esempio, dei trucchi presenti nel beauty case: tutti hanno una data di scadenza (anche se spesso tendiamo a dimenticarlo), oltre la quale può diventare inutile e dannoso per pelle e occhi utilizzarli, è bene quindi verificare sempre il PAO, che indica il periodo entro cui utilizzare i trucchi.
A molti è poi certamente capitato di ritrovarsi con dei calzini spaiati, a volte perché “dimenticati” in lavatrice o perché sono stati persi per una semplice distrazione: a cosa serve tenerli se non possono essere indossati? Fare un inventario può esser utile e permette di avere più spazio all’interno dei cassetti.
C’è chi prova a sfruttarli come contenitore per i profumatori o per realizzare un gioco per i più piccoli, insomma niente può essere del tutto vano. Un discorso simile può essere fatto anche per gli asciugamani ormai datati che possono perdere di efficacia e diventare eccessivamente ruvidi, quindi fastidiosi a contatto con l’epidermide.
Non dimenticare la cucina
Un altro luogo della nostra abitazione che si tende a trascurare, soprattutto perché spesso si ammucchiano cose senza pensarci troppo è la cucina. Questo è uno dei locali più frequentati, visto che qui si passa il tempo a mangiare, ma magari si resta anche dopo avere consumato i pasti per chiacchierare con i familiari, ma in molte occasioni si finisce per non prestare attenzione a cosa si fa.
Qui tutti hanno una dispensa, dove spesso si tende a riporre oggetti quasi senza pensarci troppo, come accade ad esempio ad alcuni ingredienti acquistati nuovi senza avere del tutto finito il vecchio. E’ il caso di spezie quali cannella, origano, rosmarino, peperoncino, paprika e cannella che, magari, utilizziamo solo poche volte per poi lasciarli lì.
Anzi, nel timore che siano andati a male a distanza di tempo, ne acquistiamo un altro, ma perché non inserire nello scaffale il nuovo e buttare contestualmente l’altro? E’ bene verificare la data di scadenza, se questa è ormai superata, è bene buttare il prodotto.
Un comportamento simile lo si può avere con gli alimenti surgelati, che restano nel frigorifero o nel freezer per mesi o anni addirittura, magari anche aperti: buttarli è l’unica soluzione.
Un’altra operazione utile per rendere la casa meno in disordine può essere poi quella di verificare quanti libretti di istruzione si hanno dei vari elettrodomestici. Spesso questi sono ormai datati e magari non sono nemmeno più presenti, gettarli nella raccolta differenziata non può che essere la scelta migliore.
Un discorso simile può riguardare anche i cavi di alimentazione, anche se alcuni di questi possono essere sfruttati per altri apparecchi, quindi forse potrebbero essere conservati. Non ha invece senso mettere in un cassonetto scarpe ormai vecchie, ma non le sue scatole (si tende a pensare possano servire per altri scopi, ma spesso questo non accade), molto meglio eliminare tutto in un’unica occasione.
Insomma, può bastare davvero poco per ottenere una casa meno in disordine.