LifeStyle

Ecco perchè tutti dovremmo conoscere il nostro gruppo sanguigno: come capire qual è

Il gruppo sanguigno varia per ogni persona ed è fondamentale sapere quale sia il proprio in caso di necessità.

Conoscere il proprio gruppo sanguigno è una condizione indispensabile per la propria salute. Non tutti, però, conoscono il proprio gruppo sanguigno, ma per scoprirlo basta seguire una procedura semplice sicura e anche gratuita.

Il gruppo sanguigno non è importante solo laddove sia necessaria una donazione urgente ma anche per interventi e procedure di tipo medico in cui potrebbe essere necessaria, ad esempio, una trasfusione.

Gruppo sanguigno: come conoscerlo e perché

Il gruppo sanguigno si divide in otto gruppi, quindi oltre quelli noti ovvero A, B, O e AB vi sono i sottogruppi quindi positivo e negativo per ognuno. I gruppi differenti sono dati dagli antigeni ovvero quelli che formano la risposta immunitaria del corpo e che si trovano nella parte esterna dei globuli rossi.

La prima modalità per conoscere questo dettaglio è richiederlo quando si fanno le analisi del sangue, si può sapere gratuitamente quando si vanno a fare le donazioni presso ospedali e centri, si trova sempre scritto all’interno di appositi schemi.

Una volta noto è meglio tenerlo in archivio o addirittura inserirlo manualmente nella propria scheda della tessera sanitaria accessibile online. In questo modo quando verrà scannerizzata, tutte le informazioni saranno già presenti. La TEAM ha validità in tutta Europa e ha un chip che permette la lettura ovunque.

Come conoscere il proprio gruppo sanguigno (velvetstyle.it)

Il gruppo deriva dai propri genitori ed ognuno ha caratteristiche differenti quindi determina da chi è possibile ricevere il sangue o a chi è possibile donarlo. La via più semplice per sapere il proprio gruppo sanguigno però è un test che si compra online o in farmacia. Costa circa 20 euro ma si trova anche a prezzo scontato e individua subito la tipologia. Si può, laddove disponibili ancora, fare riferimento ai propri documenti di nascita poiché questo dato è sempre riportato sul foglio di dimissioni dell’infante.

L’esame del sangue si può richiedere presso il proprio domicilio o effettuare direttamente presso un laboratorio. Questo è a pagamento ma servono pochissimi minuti per farlo e una giornata per l’esito. Conviene comunque richiederlo quando si fanno le analisi di routine. In alternativa c’è il test che sicuramente è quello più rapido da mettere in atto e anche a livello domestico e infine c’è la documentazione.

In ogni caso vale sempre la pena avere questo dato vicino alla tessera sanitaria, come anche allergie, intolleranze, problemi con medicinali o qualunque altro dettaglio utile in caso di necessità. Queste informazioni si possono registrare individualmente e sono fondamentali di fronte ad improvvisi problemi di salute per i quali, in alcuni casi, è importante intervenire tempestivamente come accaduto nel caso di Fedez.

Valentina Giungati

Published by
Valentina Giungati

Recent Posts

Primo appuntamento: cosa indossare e su cosa puntare

Un primo appuntamento è un’occasione speciale, e la scelta dell’outfit può fare la differenza. L’abito…

% giorni fa

Uscire senza borsa, l’ultima moda…liberatoria

Negli ultimi anni si è affermata una nuova tendenza nella moda femminile: quella di uscire…

% giorni fa

Moda e sostenibilità: il futuro della fashion industry passa dal “Green Chic”

La moda sostenibile non è più una nicchia per pochi; è diventata il cuore pulsante…

% giorni fa

Quante volte fare lo shampoo in settimana? Ecco la frequenza giusta per ogni tipo di capello

La frequenza con cui lavare i capelli con lo shampoo è una domanda che molte…

% giorni fa

I mercatini di Natale (italiani) più belli da visitare: la classifica

Con l'avvicinarsi del Natale, le città italiane si riempiono di magia e atmosfera festiva grazie…

% giorni fa

Moda Autunno 2024: le nuove tendenze che rinnovano il classico

Con l'arrivo dell'autunno, le passerelle delle capitali della moda hanno già dato un assaggio delle…

% giorni fa