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Cosa succede se non ti lavi per un mese: il video (impressionante)

La mancanza di una corretta igiene non è un problema solo per il cattivo odore: non lavarsi per un mese ha delle ripercussioni. 

Spesso si tende a immaginare il lato “estetico” della necessità di lavarsi ogni giorno. La puzza localizzata in alcune parti del corpo, l’unto tra i capelli, i segni di sporco ma in realtà questa è solo una parte della medaglia.

Il problema di un’igiene non corretta è un progressivo peggioramento della salute della pelle e quindi aumenta il rischio di infezioni. La cosa importante, però, è capire perché accade e quindi non solo quanto conti lavarsi ma anche come.

Le conseguenze del non lavarsi per un mese

Il problema maggiore di una mancata igiene è l’accumulo di germi e batteri sulla pelle che, insieme a cellule morte e sebo, iniziano ad otturare i pori e le ghiandole, andando così a determinare la formazione di comedoni, brufoli e ascessi. Inizialmente l’infezione è minima e localizzata, poi si diffonde sulla pelle.

Cosa accade quando smettiamo di lavare il corpo (velvetstyle.it)

La questione è molto più complessa perché già comunemente ci sono germi e batteri che vivono sulla pelle, ma nella maggior parte dei casi sono innocui o non si sviluppano proprio grazie alle norme igieniche. Tuttavia, è un equilibrio molto sottile e anche il cattivo odore che noi avvertiamo sul corpo quando sudiamo è la reazione della sudorazione con i batteri che si trovano su di esso ed è per questo che cambia da persona a persona.

Non sempre è intenso perché dipende in che momento si trova la pelle. Gli odori corporei sgradevoli quindi sono la punta dell’iceberg. Ne conseguono problemi dermatologici molto seri come reazioni cutanee, prurito, infezioni e diffusione di funghi che possono attaccare anche in modo permanente la pelle.

Il rischio di infezioni anche gravi aumenta, queste possono colpire gli organi interni. Basta una piccola abrasione, una puntura di insetto su un corpo sporco per generare questioni complesse con malattie vere e proprie.

Quindi l’impatto primario che è un po’ quello sociale, la paura del giudizio altrui, in realtà, non rappresenta il vero problema. Il corpo va deterso sempre, ogni giorno, con particolare attenzione a quelle zone a rischio più delicate. È importante anche utilizzare i prodotti giusti quindi detergenti non aggressivi e non con basi chimiche che sono pericolose.

La pelle è delicata, soprattutto quella del viso, quindi bisogna prestare molta attenzione perché da un errore anche piccolo possono nascere conseguenze severe. La diffusione di un batterio ad esempio può diventare una battaglia per l’organismo, un fungo qualcosa che difficilmente sarà rimosso del tutto dall’organismo. L’igiene è la base della buona salute quindi è importante seguire le indicazioni dermatologiche per una pelle sana.

Valentina Giungati

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Valentina Giungati

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