I wedding planner, ecco cosa fanno e quanto guadagnano gli esperti di matrimonio

I wedding planner sono figure sempre più richieste dalle coppie: ecco cosa fanno e quanto guadagnano questi esperti di matrimonio.

I wedding planner sono degli esperti di matrimonio che aiutano le coppie ad organizzare il loro giorno più bello sia per quanto riguarda la cerimonia sia per gli aspetti che attengono la festa di matrimonio. Si occupano di contattare la location, aiutare gli sposi a scegliere gli abiti, stipulare i contratti con i fornitori (fioristi, fotografi, catering, parrucchiere, truccatore, cantanti e altre persone che intratterranno durante la festa).

È un lavoro che in America ha successo da parecchi anni e che in Italia si è diffuso relativamente da poco ma con un grande consenso, anche grazie ai programmi televisivi in cui il protagonista è proprio un wedding planner. Gli sposi potranno così godersi in totale tranquillità il giorno del loro matrimonio (e non solo questo giorno), sapendo di aver affidato tutto nelle mani di un professionista. 

Quanto guadagnano i wedding planner, gli esperti di matrimonio

Ad ingaggiare i wedding planner di solito sono soprattutto persone molto facoltose oppure coloro che non hanno tanto tempo da dedicare a tutti i preparativi per il loro matrimonio. Anche chi non vuole lo “stress” di scegliere, prenotare, stipulare contratti, potrebbe aver bisogno di un wedding planner. 

Wedding planner: quanto guadagnano
Quanto guadagnano i wedding planner – velvetstyle.it

Per questi motivi, anche in Italia la figura del wedding planner si sta diffondendo. Parlare di un guadagno preciso di questi esperti di matrimonio, non è possibile. Ci sono diversi aspetti da considerare per stimare in modo realistico una cifra. In Italia il guadagno infatti il guadagno di un wedding planner va dai 1.000 ai 75.000 euro a cerimonia.

Il divario è molto ampio proprio perché incidono diversi elementi come: 

  • esperienza e professionalità: più un wedding planner “si è fatto un nome”, più guadagnerà rispetto a chi è solo alle prime armi. Solo dopo aver soddisfatto diversi clienti, grazie al passaparola, si riusciranno ad acquisire nuovi clienti e questo aumenterà le commesse e dunque i guadagni 
  • numero di fornitori: il professionista verrà pagato in base ai contratti che stipula con i diversi fornitori. Se si accorda solo con il fotografo, ovviamente percepirà un guadagno minore rispetto a quello che guadagnerebbe accordandosi anche con altre figure importanti in un matrimonio (fioristi, catering, parrucchiere, truccatore, cantanti e altre persone che intratterranno durante la festa)
  • località: se il matrimonio si svolge in una località come una grande città dove i servizi sono più costosi, anche il suo guadagno sarà commisurato al costo di vita più alto. Di contro, però, c’è da dire che nelle grandi città, anche se potenzialmente si guadagna di più, c’è più concorrenza, quindi difficoltà ad essere scelti e a fare carriera
  • numero di dipendenti: operare da solo potrebbe far perdere delle commesse. Chi lavora invece in un’agenzia potrà accettare più commesse contemporaneamente (perché i wedding planner saranno più di uno e potranno seguire tutti i clienti)
  • capacità di farsi conoscere: creare un sito è molto importante per far conoscere i propri servizi ai potenziali clienti

La maggior parte dei wedding planner in Italia sono liberi professionisti che definiscono quanto farsi pagare e come farsi pagare, direttamente parlando con i propri clienti. I guadagni sono variabili ma è certo che più si acquisiscono clienti e si fa un buon lavoro che fa diffondere un passaparola positivo, più si avranno commesse e quindi guadagni.