I consigli utili per spendere meno al supermercato e risparmiare sulla spesa

Con i costi in aumento e l’inflazione, risparmiare al supermercato è diventata una vera e propria impresa ma è ancora possibile. 

Il risparmio è sempre fondamentale, non solo in termini economici ma anche di acquisto prodotti che vanno poi sprecati. Le stime, solo in Italia, sono ancora troppo elevate. In un momento storico come quello attuale ragionare non solo sullo scontrino ma anche sui numeri, più in generale, quindi anche sulle prospettive future e sulle condizioni in cui si gestisce il piano alimentare, è molto importante.

In media infatti si getta via 3.4 grammi di frutta e 2.3 grammi di pane ogni giorno, ad essere coinvolti soprattutto i prodotti freschi: insalata, verdure, aglio e cipolle. Nessuno potrebbe immaginarlo eppure questo spreco, vale 6.48 miliardi ogni anno, numeri altissimi. Complessivamente, secondo il WWF, ogni italiano getta via 27 kg di cibo in un anno, la situazione è migliorata del 12% rispetto al passato ma è ancora un dato che fa riflettere.

Come risparmiare al supermercato

La domanda che regna in ogni famiglia quindi è come fare a risparmiare, soprattutto per la spesa al supermercato. Per prima cosa è essenziale fissare un budget. Quando le persone fanno acquisti senza tetto massimo, finiscono con lo spendere troppo e soprattutto per cose inutili. Per prima cosa quindi bisogna individuare un margine massimo ad esempio fissare un tetto mensile, settimanale e giornaliero. Più dettagliata è l’organizzazione, minore sarà il margine d’errore. Secondo le stime, la spesa media a famiglia è di circa 120 euro a settimana, questo però dipende dal proprio stile di vita, numero di persone, ecc.

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Come risparmiare sulla spesa al supermercato (velvetstyle.it)

Quindi provvedere a stilare una lista che tenga conto di cosa ognuno deve mangiare, considerando sempre almeno uno o due “buchi” settimanali per quel pranzo fuori che esce all’ultimo minuto o la cena con gli amici. Comprare di più non è meglio, per quello ci sono i prodotti in scatola ma quando si tratta di freschi bisogna giocare in senso opposto, meno è sempre meglio. Fare un planning settimanale così da fare una spesa mirata, sapendo già cosa comprare.

Per risparmiare ovviamente la scelta deve cadere su piatti nutrienti, semplici e che richiedono pochi ingredienti. Prediligere verdure di stagione che costano meno e sono genuine, invece di acquistare i legumi in scatola, meglio scegliere quelli secchi, sono molto più salutari e costano nettamente meno. Prediligere prodotti che saziano e costano poco ad esempio avena per la colazione, il riso per il pranzo, i legumi per la zuppa a cena. Latte e pane sono i sempreverdi che non devono mai mancare. Un piccolo segreto mentre si fa la spesa è valutare i prezzi in relazione al peso. Talvolta infatti si tende a comprare ciò che costa di più senza saperlo. Si viene allettati dal costo inferiore senza considerare però che il quantitativo potrebbe non essere lo stesso quindi leggere le specifiche riportate e valutare quanto pesa il prodotto.

Con piccole variazioni si può veramente risparmiare, anche facendo un’alimentazione sana e bilanciata, cambiando però l’approccio alla spesa quindi alla modalità di acquisto, con maggiore consapevolezza sui prodotti e sui costi.