Una delle tecniche di skincare più apprezzate ha origini molto lontane, ma i suoi benefici sono evidenti ancora oggi.
La pietra di Gua Sha, talvolta chiamata raschietto di giada, è un piccolo ciottolo piatto di giada che può modellare zigomi che nemmeno sapevi di avere, ridurre le borse sotto gli occhi da post-sbornia e aumentare la luminosità della pelle. Ma cos’è esattamente e come può una piccola pietra offrire così tanti benefici per la bellezza?
L’esperto di skincare David Peters ha spiegato che il Gua Sha è un’antica tecnica di guarigione originaria della medicina cinese. È un metodo che favorisce il drenaggio linfatico, aiutando ad eliminare il gonfiore causato dal fluido interstiziale (liquido intrappolato sotto la pelle che deve essere rilasciato nel sistema linfatico). In altre parole, il Gua Sha potrebbe avere alcuni importante benefici per l’aspetto del nostro volto.
“Esistono così tante varietà e forme di strumenti Gua Sha che non c’è davvero un approccio universale su come utilizzarlo“, spiega il dottor Nazarian, dermatologo di Schweiger Dermatology. Secondo lui, il miglior metodo è applicare una leggera pressione e effettuare movimenti uniformi sulla pelle, preferibilmente nella direzione del flusso linfatico. È importante anche alternare movimenti corti e lunghi sulle aree che ne hanno bisogno.
Diversi esperti affermano che un semplice movimento sul viso con uno strumento Gua Sha, leggero come una piuma, è sufficiente per avere una serie di interessanti benefici. Quando queste pietre sfiorano la nostra pelle esercitano una pressione che stimola la circolazione, aiuta a produrre collagene (quello che rende la nostra pelle soda ed elastica), riduce l’infiammazione e le occhiaia.
Utilizzato sulla linea della mascella e sugli zigomi, il Gua Sha può aiutare a rilasciare i muscoli facciali tesi e dare l’apparenza temporanea di un viso più scolpito. Per rendere il tutto ancora più efficace, molte persone usano queste tecniche in combinazione con vari tipi di oli essenziali.
Il gua sha non ha particolari controindicazioni, ma non è consigliato per coloro che hanno eruzioni cutanee, scottature solari o problemi di coagulazione del sangue. È anche importante notare che la pelle potrebbe apparire leggermente rosa o rossa per alcuni istanti dopo il trattamento (o potrebbe comparire un livido a seconda della pressione e della suscettibilità ai lividi, se non si esercita una pressione delicata). Anche se si sono fatte iniezioni facciali nelle ultime tre o quattro settimane è consigliabile aspettare un po’.
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