Spopola sempre più la tendenza della Latte Art, tecnica usata per decorare i cappuccini con la creazione di disegni sulla sua superficie.
Il cappuccino più amato nei bar è quello preparato con un espresso impeccabile e una crema di latte morbida e vellutata, e servito con una presentazione d’effetto che stupisca il cliente, altrimenti nota come Latte Art.
La Latte Art è un metodo di preparazione piacevole e visivamente accattivante che rende l’esperienza del cappuccino entusiasmante per tutti gli amanti di questa bevanda. Il disegno più comune è il cuore, ma sono popolari anche foglie e fiori, e i baristi più abili sono capaci di creare un’ampia varietà di figure a base solo di latte e caffè. Basta davvero poco: un bricco della giusta dimensione, un tocco di fantasia e un po’ di abilità.
La latte art è un insieme di tecniche che consentono di creare sulla schiuma del latte, messa sul cappuccino o sul caffè, delle simpatiche decorazioni di varie forme. I veri esperti della tecnica sono in grado di riprodurre dei veri e propri capolavori, persino ad effetto 3D. Si tratta di un fenomeno in crescita tra i professionisti, soprattutto nell’era dei social network. Gli scatti di un cappuccino con un accurato disegno fanno subito intendere la cura e l’attenzione dietro a ogni preparazione.
Jacopo Indelicato, coffee expert e brand ambassador di JuliusMein ha mostrato le basi tecniche e qualche disegno da realizzare. Innanzitutto bisogna preparare la base, ovvero l’espresso in una tazza da cappuccino. Poi si passa alla montatura del latte, che deve essere omogenea e ben compatta, versato in lattiera, mediante la lancia vapore. La schiuma deve essere cremosa, non deve essere presente nessuna bolla. Questo permette di avere una crema elastica per realizzare i disegni sulla superficie. Non bisogna inglobare troppa aria nella lattiera.
Nel momento in cui si vanno a realizzare i disegni, è necessario seguire determinate tecniche. Per la fase di versamento della schiuma di latte in tazza bisogna partire dall’alto, dopodiché avvicinandoci con la lattiera alla crema dell’espresso, si va a creare un cuore, realizzando un primo cerchio e andando a tagliarlo per realizzare la punta della figura. Come il cuore, si possono realizzare anche dei tulipani, ovvero una serie di cuori che vanno poi a tagliarsi e a creare la foglia che viene definita così.
La Latte Art può essere realizzata anche in una tazzina espresso, per un caffè macchiato. Il procedimento risulta essere lo stesso. L’invenzione della tecnica viene generalmente attribuita al barista veronese Pierangelo Merlo, verso la fine degli anni ‘70. Fu però David Schomer, barista di Seattle appassionato di fotografia ed estetica, a renderla popolare verso la fine degli anni ‘80. Oggi sono sempre di più gli operatori del settore interessati a frequentare corsi di formazione specializzati per apprenderne i segreti.
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