Il doppio mento è un problema piuttosto comune, soprattutto con l’età che avanza e la pelle che tende a cadere.
Ovviamente la chirurgia è un’opzione ma non tutti sono disposti ad effettuare un intervento comunque invasivo e legato a determinati pericoli di salute per poter cambiare il loro aspetto, quindi è importante valutare delle alternative.
Talvolta si immagina che tale condizione sia relativa solo a coloro che soffrono di sovrappeso ma in realtà non è così. Si tratta infatti di una questione legata a ben altri fattori, ad esempio di tipo genetico, della pelle e anche un soggetto perfettamente magro può quindi trovarsi in una situazione di questo tipo.
Come migliorare il doppio mento senza bisturi
Questa zona è molto particolare perché di fatto definisce l’ovale del viso e quindi bisogna considerare il fatto che grasso in eccesso o pelle flaccida possono appesantire il volto. Eppure non tutto è legato solo alla questione fisica, va considerato quello che viene fatto dall’esterno, le influenze che si vanno a determinare ad esempio con la postura.
Un problema di tipo comune è dovuto proprio all’abitudine di avere il mento basso quindi quella condizione che spinge le persone quando guardano lo smartphone ad abbassare la testa. Questo è chiamato tech neck ed è molto diffuso oggi più che mai.
Ad incidere sulla formazione della mandibola sono anche le strutture anatomiche di quella zona, quindi tutte queste condizioni chiariscono come i fattori scatenanti siano molteplici. Cosa si può fare per risolvere? Sicuramente non c’è solo la chirurgia, la tecnologia Onda Coolwaves ad esempio utilizza delle microonde per andare a migliorare le adiposità localizzate. Ci sono diversi dispositivi ma questo sistema è indolore e veloce, bastano 4 sedute di 10 minuti per cambiare già la struttura del viso.
I laser oggi rappresentano una valida alternativa. Certo, il beneficio non è comparabile al 100% ma bisogna ammettere che ovviamente una seduta da 10 minuti di laser non ha né i costi né l’invasività di un intervento vero e proprio. Il primo passo è fare una consulenza da uno specialista per capire come e soprattutto in che modo si può agire.
La cosa importante però, giorno per giorno, è valutare tutte le opzioni quindi fare attenzione ai piccoli dettagli. Non tenere sempre la testa china e ricurva sullo schermo, non adottare sempre la medesima posizione quando si cammina. Ma soprattutto utilizzare delle creme idratanti e prendersi cura del collo, non solo del viso, poiché questo è talvolta il maggiore rivelato dell’età insieme alle mani.
