Figura iconica della Royal Family, Lady Diana si è spenta 26 anni fa, ma ancora oggi il suo ricordo resta vivo. La Principessa del popolo non è mai stata dimenticata: deceduta il 31 agosto 1997, nell’ambito di un drammatico incidente stradale accaduto a Parigi, nel tunnel dell’Alma, la sua morte non solo ha lasciato un vuoto nei reali, ma nel mondo intero, visto quanto era amata.
Nata il 1 luglio 1961, personaggio di spicco di Palazzo, Lady Diana non era solo una royal, ma era una considerata un’icona di bellezza e stile, inserita nel mondo della moda e dello spettacolo. Oltre al suo gusto e alle sue amicizie con star mondiali, Lady D è finita al centro delle cronache per il suo tormentato matrimonio con Carlo, con il quale si è sposata nel 1981, in cui l’ombra di Camilla è stata costante.
Malgrado la Spencer sembrava essere perfetta nel ruolo di moglie di un futuro erede al trono, le sue nozze con il primogenito della Regina Elisabetta sono state molto problematiche. Madre di William ed Harry, la Principessa del popolo ha attraversato molti momenti complicati.
Lady Diana, dal rapporto con il cibo al suo dolce preferito
Tra i diversi problemi con cui Lady Diana ha dovuto fare i conti c’è stato il rapporto complicato con il cibo. Per anni, la Spencer ha sofferto di bulimia, patologia che ha tenuto nascosta per molto tempo. Dopo il fidanzamento con Carlo, per dieci anni la Spencer ha convissuto con una forma di bulimia nervosa.
In parallelo a questo problema, la Spencer ha vissuto momenti in cui ha seguito una dieta rigida. In particolare, la mamma di William e Harry era solita mangiare un piatto vegetariano creato con uova, spinaci, patate e salse olandesi.
Malgrado fosse sempre molto attenta, Lady D. aveva una passione per un dolce particolare, come ha svelato l’ex chef reale Darren McGrady, che ha lavorato per 11 anni a Palazzo. La Spencer amava una tradizionale ricetta britannica, consistente in un budino a base di pane e burro, che unisce strati di pan di spagna, mandorle e panna, creando un dolce delizioso e fresco. La Spencer adorava gustarlo, anche in piccole dosi, in particolare dopo il pranzo domenicale a base di tacchino. Non sapeva farne a meno.
