Alluce valgo, non commettere questi errori, i consigli degli esperti: evita assolutamente queste scarpe altrimenti peggiori la situazione.
L’alluce valgo è una patologia che colpisce molte persone, soprattutto donne, e che può essere aggravata dall’uso di scarpe sbagliate. Vediamo insieme quali sono i modelli da evitare. Questa condizione è molto diffusa tra le donne, ma non solo. Si tratta di un’infiammazione della base dell’alluce, che porta a una deviazione del primo dito del piede verso l’esterno. Questo spesso causa dolore e fastidio al soggetto colpito, oltre a creare problemi estetici.
Le cause dell’alluce valgo possono essere molteplici: si va dalla predisposizione genetica all’obesità, passando per l’età avanzata o il sesso femminile (le donne sono più soggette a questa patologia). Ma anche la scelta delle scarpe gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione o nell’aggravamento dell’alluce valgo.
Quali scarpe sono assolutamente da evitare
Per questo motivo è importante scegliere con cura il modello di scarpa da indossare. Ecco quali sono i modelli da evitare se si soffre di alluce valgo:
- Scarpe troppo strette: le calzature devono avere la giusta misura per permettere al piede di muoversi liberamente senza stringerlo troppo.
- Scarpe con tacco alto: meglio optare per tacchi bassi o comunque non troppo alti.
Scarpe con punta stretta: meglio scegliere modelli con punta larga in modo da dare spazio alle dita dei piedi. - Sandali infradito: questi tipi di sandali costringono il piede a fare uno sforzo maggiore per camminare e possono causare dolore all’avampiede.
- Scarpe sportive non adatte alla propria attività fisica: se si pratica sport bisogna assicurarsi che le scarpe siano adatte alla disciplina praticata in modo da garantire stabilità al piede durante lo sforzo fisico.
Come scegliere le scarpe giuste
Scegliere la scarpa giusta quando si soffre di alluce valgo non è difficile ma richiede attenzione, tempo e possiamo seguire i consigli degli esperti per scegliere le scarpe più comode . Prima cosa bisogna sempre provare la calzatura prima di acquistarla. Meglio farlo nel pomeriggio perché il piede tende ad aumentare leggermente la sua circonferenza durante la giornata. Inoltre bisogna sempre indossarle con i calzini che solitamente usiamo perché potrebbero influenzarne la vestibilità. La lunghezza della suola deve essere circa mezzo centimetro più lunga rispetto alla nostra pianta perché durante il cammino il nostro corpo tende ad aumentare leggermente la lunghezza del passo.
La parte anteriore della calzatura deve lasciare abbastanza spazio alle dita dei nostri piedi affinché possano muoversi liberamente senza toccarne i bordi interni ed esterni della suola stessa. Il tallone invece deve essere ben contenuto nella sua parte posteriore senza mai slacciarsi mentre camminiamo ma anche senza stringercelo troppo intorno perché potrebbe causarci vesciche o irritazioni cutanee dovute allo sfregamento diretto sulla pelle nuda.
Infine dobbiamo assicurarci che tutta la superficie interna della calzatura sia morbida e priva di cuciture interne sporgenti perché potrebbero provocarci dolorose escoriazioni sul nostro delicato derma plantare.
