Fai attenzione a non commettere questi errori, altrimenti la tinta fatta in casa rischia di rovinare capelli e pelle.
Realizzare una tinta per capelli a casa può sembrare un’impresa ardua, ma con i giusti accorgimenti e seguendo passo dopo passo le istruzioni, è possibile ottenere risultati professionali evitando gli errori più comuni. In questo articolo, vi guideremo attraverso il processo di colorazione domestica dei capelli, fornendovi consigli pratici per assicurarvi che il risultato finale sia esattamente come lo desiderate.
La preparazione adeguata dei capelli è fondamentale prima di procedere con la colorazione. Assicurarsi che i capelli siano ben districati è il primo passo cruciale. Utilizzate una spazzola per eliminare tutti i nodi e successivamente un pettine a denti stretti per garantire che i capelli siano perfettamente lisci e pronti per ricevere il colore. Questa fase preliminare aiuta a prevenire interruzioni durante l’applicazione del colore e assicura una distribuzione uniforme del prodotto.
Gli errori da evitare per una tinta perfetta
Un errore comune durante la colorazione casalinga è trascurare la protezione della pelle intorno all’area dei capelli. L’applicazione di una crema grassa lungo i bordi della fronte, delle orecchie e del collo può fare la differenza tra una pelle pulita e macchie difficili da rimuovere post-colorazione. Se disponibile, utilizzate una crema specifica per proteggere i tatuaggi, altrimenti, qualsiasi crema grassa farà al caso vostro. Ricordate di non applicarla sui capelli per evitare di impedire l’assorbimento del colore.
Prima dell’applicazione, assicuratevi che il colore sia stato miscelato correttamente seguendo le istruzioni fornite sul prodotto. Dopo aver miscelato la tintura con l’ossidante, attendete qualche minuto affinché le sostanze più volatili possano evaporare. Indossate un paio di guanti protettivi prima di iniziare l’applicazione. Per un’applicazione metodica e ordinata del colore, dividete i vostri capelli in sezioni utilizzando un pettine: tracciate una linea centrale dalla fronte fino alla nuca e poi due linee laterali sopra ciascun orecchio. Questo dividerà la testa in quattro sezioni principali su cui lavorerete individualmente.
Iniziate dall’area anteriore lavorando su piccole sezioni di circa 1 centimetro ciascuna, in seguito applicate il colore alle radici seguendo attentamente la direzione naturale della crescita dei vostri capelli – verso l’alto da un lato e verso il basso dall’altro – garantendo così copertura ed uniformità nella distribuzione del colore. Nel caso vogliate estendere il colore anche alle lunghezze (solo se avete un colore uniforme senza schiariture o tecniche particolari come balayage), potete farlo partendo dalle zone posteriori verso quelle anteriori utilizzando pennello e pettine a denti larghi su sezioni umide precedentemente spruzzate con acqua.
Cosa fare dopo la tinta
Dopo aver atteso circa 30 minuti (o secondo le indicazioni specifiche del prodotto), effettuate un primo controllo rimuovendo delicatamente parte del prodotto con un pettine per verificare copertura ed omogeneità della coloratura soprattutto sui capelli bianchi o sulla ricrescita. Il risciacquo gioca un ruolo chiave nel processo di coloratura casalinga: prima dell’applicativo d’acqua massaggiate delicatamente le zone cutanee interessate dalla tintura senza sfregamento aggressivo, questo aiuterà a rimuovere eventuali residui di colore sulla pelle senza irritarla.
Infine procedete con acqua tiepida seguita da uno shampoo specifico post-coloratura ed eventualmente da balsamo o maschera idratante/nutriente dedicata ai capelli trattati chimicamente. Rispettando questi semplici ma efficaci step potrete godervi il piacere ed i vantaggi economici della coloratura fai-da-te minimizzando rischi ed errori comuni legati all’applicativo domestico.
