Gli errori da non commettere mai durante l’applicazione del correttore: i consigli degli esperti per avere sempre un make-up perfetto.
Il correttore è uno strumento indispensabile nel nostro arsenale di bellezza, capace di trasformare immediatamente il nostro aspetto, nascondendo occhiaie, macchie e piccole imperfezioni.
Tuttavia, se utilizzato in modo errato, può sortire l’effetto opposto, evidenziando anziché nascondere i difetti. In questo articolo esploreremo gli errori più comuni nell’uso del correttore e come evitarli per ottenere un risultato impeccabile.
Gli errori da non commettere con il correttore
Il primo passo verso un’applicazione perfetta del correttore è la preparazione della pelle. La zona sotto gli occhi è particolarmente delicata e priva di ghiandole sebacee, il che la rende incline alla secchezza. Applicare il correttore su una pelle non idratata può portare alla formazione di antiestetiche pieghe e al sedimentarsi del prodotto nelle linee sottili. Per evitare questo inconveniente, è fondamentale applicare una crema contorno occhi prima del correttore. Questo passaggio non solo idraterà la pelle ma creerà anche una base liscia che facilita l’applicazione uniforme del prodotto successivo. Ricordate: mai saltare l’idratazione!
Un errore frequente nell’utilizzo del correttore è la scelta di un colore inadeguato al proprio incarnato. Un tono troppo chiaro non solo fallirà nel compito di nascondere le occhiaie ma potrebbe addirittura accentuarle facendole apparire grigie o innaturalmente pallide. La soluzione a questo problema risiede nella selezione accurata della tonalità. Per neutralizzare le occhiaie scure si consiglia l’utilizzo di un correttore leggermente aranciato o pesca che contrasti il blu o il viola delle discromie sotto-oculari. Successivamente si può applicare un secondo strato di correttore nel tono esatto della propria pelle per illuminare la zona senza rischiare effetti indesiderati.
L’applicazione stessa gioca un ruolo cruciale nell’efficacia del correttore. Molti commettono l’errore di sfumare il prodotto strofinando con pennelli o beauty blender. Questa azione può irritare ulteriormente la delicata area sotto gli occhi e spostare il prodotto invece che integrarlo con la pelle. La tecnica consigliata prevede invece “picchiettamenti” delicati con le dita, pennello o beauty blender umido per sfumare dolcemente il prodotto senza trascinamento. Questo metodo aiuta a mantenere una copertura uniforme ed evita lo spostamento delle basi sottostanti fondotinta o primer.
Un comune malinteso riguarda la quantità di prodotto da utilizzare. Eccedere con il correttore può portarlo ad accumularsi nelle pieghe invece che mimetizzarle efficacemente. Iniziate sempre con piccole quantità e costruite gradualmente solo dove necessario. Pennelli piatti specificamente progettati per l’applicazione del correttore possono offrire maggiore precisione rispetto alle dita, mentre i beauty blender umidi sono ideali per ottenere finiture naturali ed omogenee.
Per garantire una lunga tenuta ed evitare che il correttore si insinui nelle lineette sottili durante la giornata, fissatelo tamponando delicatamente una cipria traslucida sopra l’area interessata subito dopo l’applicazione. Utilizzate un illuminante liquido o in polvere applicandolo sui punti alti delle guance e sotto l’arcata sopracciliare dopo aver applicato e fissato bene il vostro correttivo. Ciò contribuirà a creare dimensione ed enfasi sullo sguardo senza sovraccaricare di prodotti.
Con questi accorgimenti potrete dire addio alle problematiche legate all’utilizzo scorretto dei correttori trasformando completamente lo sguardo grazie ad uno dei più potenti alleati presentii nella vostra trousse makeupistica!