Sono un classico intramontabile, ma abbinarle può non risultare semplice: i nostri consigli per sfoggiare look wild e chic con le stampe animalier
Le stampe animalier non passano mai di moda, e le ritroviamo anche su abiti e accessori dell’estate 2024. Ma come abbinarle nel modo giusto, senza apparire eccessive? Te lo spieghiamo in questa guida.
Che tu sia una fan sfegatata dei pattern leopardati, zebrati, tigrati o dei capi con stampa pitone, o non li abbia ancora mai indossati, questo articolo ti aiuterà a “domare” le stampe animalier e a creare look trendy e chic. Prima però ripercorriamo brevemente la storia di queste stampe, cercando di capire perché sono sempre così amate, e scopriamo chi sono gli stilisti che le hanno rese celebri.
Le stampe animalier sono un classico intramontabile della moda, un ruggito di stile che attraversa le stagioni e le tendenze. Ma da dove nasce questa passione per le macchie, le strisce e le squame del mondo animale? Le loro radici affondano nella preistoria, quando le pelli degli animali venivano utilizzate per ripararsi dal freddo e anche per simboleggiare status e potere.
Ricordate i simpatici personaggi dei Flintstones, Fred e Barney con le mogli Wilma e Betty? Nel corso dei secoli, poi, queste stampe hanno assunto significati diversi, dalla sensualità femminile alla ribellione giovanile. Ma chi sono gli stilisti che hanno reso celebri le stampe animalier? Negli anni ’50 Emilio Pucci ha rivoluzionato la moda con le sue stampe grafiche, alcune delle quali ricordavano macchie di zebra o di leopardo, ispirate ai suoi viaggi in Africa e in Sud America. I suoi abiti fluidi e sensuali divennero per le donne del dopoguerra un simbolo di femminilità e lusso.
Negli anni ’60, poi, Yves Saint Laurent ha reinventato le stampe animalier con un tocco molto più audace. Le sue giacche zebrate e i suoi abiti leopardati divennero icone della moda anni dei Sixties. Arriviamo agli anni ’90, quando John Galliano porta le stampe animalier a un nuovo livello di eccentricità. Le sue collezioni erano piene di zebre, leopardi e giraffe in colori sgargianti e tagli audaci.
Tra i grandi nomi che hanno reso iconiche le stampe animalier non possiamo dimenticare Roberto Cavalli. Pioniere del lusso sexy, Cavalli ha fatto di questi pattern il suo marchio di fabbrica: le sue collezioni erano piene di abiti leopardati, zebrati e pitonati che esaltavano la femminilità in tutte le sue forme. «Copio i manti degli animali perché mi piace copiare Dio. Penso che Dio sia il designer più fantastico», ha dichiarato una volta lo stilista.
Anche Tom Ford nei primi anni 2000 ha rivisitato le stampe animalier in chiave moderna e sensuale. Oggi, uno dei nomi più spesso associati alle stampe animalier è quello di Dolce&Gabbana che ne ha fatto uno dei suoi pattern tipici su capi, accessori e anche complementi di arredo casa. Tra i brand di calzature non possiamo non citare le scarpe leopardate con tacco a spillo di Manolo Blahnik e quelle con la suola rossa di Christian Louboutin, un must-have per ogni fashionista.
Insomma, le stampe animalier continuano ad affascinare e ispirare gli stilisti e le donne di tutto il mondo perché sono un modo per esprimere il proprio lato più wild, per sentirsi audaci e sicure di sé. Queste stampe sono sempre molto amate perché aggiungono un tocco di personalità e grinta a qualsiasi outfit. Inoltre, sono incredibilmente versatili e possono essere indossate in mille modi diversi, dal casual all’elegante. Vediamo come.
Se sei nuova alle stampe animalier, inizia con piccoli passi. Un accessorio animalier è un ottimo modo per aggiungere un tocco di tendenza al tuo look senza esagerare. Una borsa maculata, una cintura leopardata o un paio di scarpe zebrate possono dare vita anche all’outfit più semplice.
Per un look più audace, prova un capo animalier come una gonna a macchie di leopardo, una camicia a serpente o una giacca zebrata. Per evitare un effetto troppo aggressivo, però, abbinalo a capi basic come una t-shirt bianca, un paio di jeans neri o un blazer classico. Vuoi osare? Allora prova un total look. Ma attenzione: scegli stampe con la stessa base di colore, calda o fredda, per un risultato armonioso. Per smorzare l’effetto, puoi aggiungere accessori colorati o stampe insolite come il verde o il blu.
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