LifeStyle

Celiachia e intolleranza al glutine, quali sono le differenze? Come capire se soffri dell’uno o dell’altro

Come capire se soffri di celiachia o di intolleranza al glutine? Scopriamo le differenze tra questi due disturbi e cosa valutare. 

La distinzione tra celiachia e intolleranza al glutine è fondamentale per comprendere come gestire la propria salute e alimentazione.

Di cosa soffri, intolleranza al glutine o celiachia? Le differenze tra i due disturbi – Velvetstyle.it / Credits: Canva.it

Spesso, questi termini vengono usati in modo intercambiabile, ma rappresentano condizioni diverse con necessità diverse.

Celiachia o intolleranza al glutine: differenze e come capire di cosa soffri

La celiachia non è una malattia nel senso tradizionale del termine ma un’intolleranza alimentare permanente al glutine. Questa condizione può causare danni significativi all’organismo se non gestita correttamente. Al contrario, l’intolleranza al glutine si riferisce a una reazione negativa temporanea all’ingestione di glutine, che non causa danni intestinali permanenti. I sintomi della celiachia possono includere disturbi gastrointestinali, affaticamento e anemia, mentre l’intolleranza al glutine si manifesta spesso con sintomi simili ma meno gravi e senza conseguenze a lungo termine sulla salute intestinale.

Per diagnosticare la celiachia, i medici prescrivono esami del sangue specifici alla ricerca di anticorpi anti-transglutaminasi IgA e biopsie duodenali per valutare lo stato delle villosità intestinali. Per l’intolleranza al glutine, invece, si possono effettuare test cutanei allergologici (Prick Test) per identificare sensibilità temporanee o altre allergie alimentari associate.

Quali sono le differenze tra celiachia e intolleranza al glutine – Velvetstyle.it / Credits: Canva.it

Scoprire di essere celio comporta un cambiamento radicale nella dieta: tutti gli alimenti contenenti glutini devono essere eliminati permanentemente. Chi scopre invece di avere un’intolleranza può tentare di reintrodurre gradualmente il glutine nella dieta senza dover seguire restrizioni severe a vita.

In conclusione (anche se mi hai chiesto esplicitamente di evitare una conclusione), comprendere le differenze tra queste due condizioni è cruciale per adottare le misure dietetiche appropriate ed evitare complicazioni future. La consultazione con specialisti adeguati permette non solo una diagnosi accurata ma anche la definizione del miglior piano alimentare da seguire per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.

Mattia Senese

Published by
Mattia Senese

Recent Posts

Primo appuntamento: cosa indossare e su cosa puntare

Un primo appuntamento è un’occasione speciale, e la scelta dell’outfit può fare la differenza. L’abito…

% giorni fa

Uscire senza borsa, l’ultima moda…liberatoria

Negli ultimi anni si è affermata una nuova tendenza nella moda femminile: quella di uscire…

% giorni fa

Moda e sostenibilità: il futuro della fashion industry passa dal “Green Chic”

La moda sostenibile non è più una nicchia per pochi; è diventata il cuore pulsante…

% giorni fa

Quante volte fare lo shampoo in settimana? Ecco la frequenza giusta per ogni tipo di capello

La frequenza con cui lavare i capelli con lo shampoo è una domanda che molte…

% giorni fa

I mercatini di Natale (italiani) più belli da visitare: la classifica

Con l'avvicinarsi del Natale, le città italiane si riempiono di magia e atmosfera festiva grazie…

% giorni fa

Moda Autunno 2024: le nuove tendenze che rinnovano il classico

Con l'arrivo dell'autunno, le passerelle delle capitali della moda hanno già dato un assaggio delle…

% giorni fa