Quando si va ad un matrimonio spesso non si sa cosa mettere, ma bisogna anche fare attenzione alle cose da non indossare mai.
Il matrimonio è un’occasione speciale, ricca di significato e tradizione. È importante, quindi, presentarsi in maniera adeguata per rispettare gli sposi e l’importanza dell’evento. Ecco una guida su cosa evitare di indossare per non commettere passi falsi.
Lo smoking è un abito elegante ma non sempre adatto a un matrimonio. Sebbene sia considerato un capo di grande stile, la sua presenza in queste occasioni è appropriata solo se il ricevimento si svolge di sera e su esplicita richiesta degli sposi. In assenza di tali condizioni, optate per soluzioni più conformi al contesto.
Abiti, cravatte e scarpe, il decalogo dei “no”
Indossare abiti bianchi a un matrimonio è uno dei maggiori errori che gli invitati possono fare. Il bianco è il colore della sposa e indossarlo può essere visto come una mancanza di rispetto o come tentativo di distogliere l’attenzione da lei. È consentito solo per la camicia, mai per giacche o completi interamente bianchi.
Per gli uomini, scegliere un abito rosso per partecipare a un matrimonio può risultare inappropriato oltre che vistoso. Questo colore tende a far emergere chi lo indossa, sottraendo attenzione agli sposi e violando così il principio secondo cui gli invitati dovrebbero mantenere un profilo basso.
L’abito nero spesso viene scelto per la sua eleganza intramontabile; tuttavia, in occasione di matrimoni può essere associato al lutto piuttosto che alla festa. È preferibile orientarsi verso colorazioni più chiare o neutre come il blu scuro o il grigio antracite. Analogamente all’abito nero, anche le cravatte nere sono da evitare poiché fortemente associate al concetto di lutto. Optate piuttosto per cravatte in seta con colorazioni sobrie che si addicano meglio alla gioia dell’evento.
Le scarpe sportive sono decisamente fuori luogo in occasioni formali come i matrimoni classici. Anche se comode e alla moda nel quotidiano, le sneakers abbassano il tono dell’eleganza richiesta; meglio preferire scarpe classiche stringate possibilmente nere. I jeans rappresentano forse l’esempio più eclatante di casualità ed essendo originariamente pantaloni da lavoro non sono adatti a eventi formali quali i matrimoni. Evitateli completamente anche se pensate di poterli “elevare” con blazer o accessori eleganti.
In linea con la necessità di mantenere sobrietà ed eleganza, le camicie troppo sgargianti o con fantasie eccentriche sono da escludersi dalla lista delle opzioni valide per vestirsi a un matrimonio classico; la camicia bianca rimane una scelta sicura e appropriata. Le cravate con motivazioni buffe o stravaganti possono sembrarvi divertenti ma rischiano seriamente di apparire irrispettose nel contesto solenne del matrimonio. Mantenete uno stile classico prediligendo tessuti pregiati come la seta nei toni del grigio, celeste o argento.
Infine, anche i calzini giocano il loro ruolo nell’eleganza maschile: quelli corti sono assolutamente da evitare poiché durante sedute prolungate potrebbero rivelarsi poco consoni mostrando parte della gamba nuda sotto all’orlo dei pantaloni. Rispettando questi semplicissimi ma fondamentali suggerimenti sull’abbigliamento da evitare ad un matrimonio sarete sicuri non solo di fare bella figura ma soprattutto di onorare degnamente gli sposi e l’importanza del loro giorno speciale.