Questi 5 posti vi pagano se vi trasferiti: sono isole, villaggi e borghi lontani dal caos cittadino e dove ricominciare una nuova vita.
In un mondo sempre più connesso, la possibilità di lavorare da remoto ha aperto nuove frontiere per chi desidera fuggire dal caos delle metropoli.
Alcuni paesi europei, Italia inclusa, hanno lanciato programmi allettanti per incentivare il ripopolamento di aree meno densamente popolate. Ecco cinque destinazioni che offrono incentivi economici a chi decide di trasferirvisi.
Il villaggio svizzero di Albinen offre 25.000 franchi a ogni adulto e 10.000 franchi a bambino per chi si trasferisce in questa località alpina. Questa iniziativa mira a contrastare l’invecchiamento della popolazione e la diminuzione degli abitanti. Tuttavia, i candidati devono avere meno di 45 anni, acquistare una casa del valore minimo di 200.000 franchi e impegnarsi a vivere nel villaggio per almeno dieci anni.
L’isola greca di Cerigotto offre alle famiglie con tre o più figli uno stipendio mensile di 500 euro oltre ad alloggio e cibo gratuiti se decidono di trasferirsi permanentemente sull’isola. Questo programma è stato ripreso recentemente con il sostegno finanziario della Chiesa ortodossa greca ed è principalmente rivolto alle famiglie greche, anche se non esclude candidature internazionali.
La città croata di Legrad cerca nuovi residenti offrendo case quasi gratuitamente e ulteriori incentivi finanziari per le ristrutturazioni necessarie. I requisiti includono avere meno di 45 anni e non essere già proprietari di immobili in Croazia. Sebbene il programma sia attualmente focalizzato sui cittadini croati, ha suscitato interesse internazionale.
Ponga offre un bonus accoglienza fino a 3.000 euro alle famiglie che si trasferiscono in questo villaggio montano spagnolo e ulteriori incentivi per la nascita dei bambini nel territorio comunale. Con meno di 600 abitanti, Ponga punta sul rilancio demografico attraverso queste misure economiche invitando nuovi residenti ad abbracciare uno stile vita tranquillo circondati dalla natura.
La Regione Toscana ha introdotto un programma che copre il 50% dei costi per la ristrutturazione delle case nelle aree montane selezionate con l’intento di attrarre nuovi residenti verso queste comunità minoritarie ricche d’arte e cultura ma afflitte da spopolamento progressivo.
Queste iniziative rappresentano una risposta creativa alla crescente domanda globale per uno stile vita più tranquillo lontano dalle grandi città senza rinunciare alle opportunità lavorative grazie alla diffusione del lavoro remoto.
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