Una bottiglia può essere un rimedio sorprendente contro l’umidità: vi spieghiamo come funziona questo trucchetto scaltro
Ammettiamolo, l’umidità in casa è quel tipo di problema che si tende sempre a sottovalutare, finché non ci si ritrova a combattere contro il formarsi di muffa e cattivi odori costanti. A volte dipende dalla posizione della stanza, talvolta da come è orientata casa nostra.
Sta di fatto che sentire odore di umidità non è certo il massimo! E chi l’avrebbe mai detto che la soluzione potesse essere trovata in qualcosa di così banale come una bottiglia di plastica e del sale grosso? Ebbene sì, vi sto per raccontare come ho trasformato questi oggetti quotidiani in un potente alleato contro l’umidità in casa.
Come accennavo prima, partiamo dal presupposto che ogni casa è un mondo a sé, ma ci sono delle stanze che, per natura, tendono ad essere più umide delle altre. Nella mia esperienza, bagno e cantina sono i luoghi che accumulano più umidità. Ed è lì che ho deciso di concentrare i miei sforzi per combattere questo fastidio.
Ora vi condivido la mia “situazione casalinga”: poiché casa mia non prende molto sole, spesso mi capita di avvertire umidità e freddo anche quando cerco di arieggiarla e far entrare luce. Quindi, oltre al bagno o ai luoghi come cantina e garage, a volte sento l’umidità persino in camera da letto!
Tempo fa provai per caso il Metodo della Bottiglia, seguendo il consiglio di un’amica. Per questo vi elencherò in modo dettagliato sia l’occorrente che vi servirà sia il procedimento da seguire insieme ad altri consigli utili.
Pronti per provare? Ecco cosa vi servirà: Una bottiglia di plastica vuota (può essere da 1,5 o 2 litri), un paio di forbici ben affilate e ultimo ma non meno importante del sale grosso.
Il procedimento è così semplice che vi chiederete perché non ci avete pensato prima. Prendete la bottiglia e tagliatela all’incirca ad un terzo dall’apertura; poco prima della prima curva così da poter inserire questo pezzo tagliato all’interno della bottiglia stessa creando una sorta d’imbuto.
Praticate poi dei piccoli fori sul tappo della bottiglia prima di capovolgerla usando magari un ago leggermente riscaldato sul fuoco: fate molta attenzione a non scottarvi. Ora riempite la parte superiore con il sale grosso; posizionate questo strumento nelle aree più umide della casa ed osservate: il sale assorbirà l’umidità dell’aria depositando acqua nella parte inferiore della bottiglia.
Normalmente cambio il sale una volta al mese ma può variare basandosi su quanto umida risulta essere l’area dove lo mettete; se si bagna molto velocemente potreste aver bisogno d’un cambio più frequente. All’inizio ero scettica ma dopo aver visto con i mie proprie occhi l’efficacia del rimedio non posso fare altro se non consigliarlo vivamente.
La riduzione dell’umidità migliora notevolmente anche la qualità dell’aria rendendo questa soluzione economicamente accessibile ed ecologicamente sostenibile; aspetti fondamentali nel mio quotidiano. Se soffrite d’umidità domestica questa semplice soluzione potrebbe sorprendervi piacevolmente quanto ha sorpreso me!
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