Conservare bene il formaggio: strategie e errori comuni e un consiglio per evitare i possibili rischi di una cattiva gestione
In un’epoca in cui la lotta allo spreco alimentare diventa sempre più centrale nelle nostre abitudini quotidiane, è fondamentale adottare le giuste strategie per conservare gli alimenti.
Tra questi, il formaggio rappresenta uno dei cibi più delicati e deperibili, soprattutto durante i mesi estivi caratterizzati da temperature elevate. La conservazione del formaggio in frigorifero è pratica comune, ma spesso si commette un errore che può comprometterne l’integrità a lungo termine: l’utilizzo della plastica.
Il dottor Karan Rangarajan, attraverso il suo profilo TikTok, ha evidenziato come avvolgere il formaggio nella plastica possa essere dannoso. Questo materiale impedisce al formaggio di “respirare” adeguatamente.
I formaggi meno stagionati, ricchi di umidità e acqua, intrappolando questa umidità favoriscono la proliferazione di batteri e muffe pericolosi in breve tempo. Inoltre, va considerato l’aspetto ambientale: la plastica è un derivato del petrolio, inquinante e difficilmente riciclabile.
Come conservare al meglio il formaggio in frigo: no alla plastica
Per evitare che il nostro amato formaggio si riempia di muffa o diventi pericoloso per la salute, esistono metodi alternativi alla pellicola di plastica suggeriti dal dottor Rangarajan. Uno dei sistemi più efficaci consiste nell’utilizzare carta da forno per avvolgere il prodotto. Questo materiale garantisce una protezione adeguata mantenendo al contempo una certa traspirabilità che aiuta a preservarne la freschezza più a lungo.
Un’altra soluzione ecologica ed efficiente è rappresentata dall’uso di tessuto ricoperto di cera d’api. Quest’ultimo offre una valida alternativa alla pellicola in plastica grazie alle sue proprietà traspiranti che contribuiscono a prolungare la vita del formaggio nel nostro frigorifero.
Tuttavia, uno dei consigli più preziosi rimane quello di acquistare quantità limitate di questo alimento e consumarlo nel minor tempo possibile. Questo approccio non solo aiuta a ridurre lo spreco alimentare ma scongiura anche i rischi legati al deterioramento del prodotto anche quando conservato correttamente.
Adottando queste semplici ma efficaci strategie sarà possibile godere delle qualità organolettiche del nostro amato formaggio senza incorrere nei rischi legati ad una cattiva conservazione e contribuendo contemporaneamente alla riduzione dell’impatto ambientale legato all’uso della plastica.
