In forma dopo l’estate: alcuni consigli utili dagli esperti e alcune cose che non dovrebbero mai essere fatte
L’arrivo di settembre segna per molti il termine delle vacanze estive e il ritorno alla routine quotidiana. Questo periodo dell’anno porta con sé la consapevolezza degli eccessi alimentari compiuti durante le ferie.
Cambiamenti nello stile di vita e nelle abitudini alimentari, dovuti ai soggiorni al mare o in montagna, possono risultare in un aumento del peso e nella perdita del tono muscolare. Di fronte a questo scenario, settembre diventa il mese dei buoni propositi per molti italiani che aspirano a migliorare la propria immagine.
Il cosiddetto “stress da rientro” colpisce una significativa percentuale della popolazione italiana. Affrontare questo periodo richiede quindi un approccio ben ponderato allo sport e all’attività fisica. La scelta tra palestra o sport dipende molto dalle preferenze personali, ma è fondamentale avvicinarsi all’esercizio fisico con cautela ed essere consapevoli delle proprie capacità attuali.
Secondo Walter Mancini, direttore tecnico della Corallo Fitness Evolution di Roma, è essenziale non esagerare con gli allenamenti immediatamente dopo una pausa estiva. Un regime alimentare sano gioca un ruolo cruciale quanto l’esercizio fisico stesso. Ivan Pavalachi, fitness presenter di functional training, sottolinea l’importanza di procedere gradualmente per permettere ai muscoli di adattarsi senza rischi.
Esistono due categorie principali quando si parla di ritorno all’attività fisica: chi ha già esperienza pregressa in palestra e i principianti assoluti. Per i primi è consigliabile ridurre i carichi sollevati fino al 50% rispetto al periodo pre-pausa; per i secondi invece è vitale evitare errori comuni come affidarsi ciecamente alle informazioni trovate su internet senza la supervisione di un esperto.
Per chi desidera riprendere l’attività fisica dopo una lunga pausa estiva, Mancini suggerisce di evitare la corsa come primo esercizio a causa del rischio elevato di infiammazioni muscolari; raccomanda invece una camminata veloce come punto d’inizio ideale. Non bisogna trascurare gli addominali che supportano tutta la struttura corporea ed è importante dedicarsi agli esercizi di stretching a fine allenamento.
Per combattere la monotonia che può derivare dalla ripetizione dello stesso tipo d’allenamento precedente alle vacanze estive, Pavalachi invita a cercare nuovi stimoli attraverso programmi d’allenamento variati che includano esercizi cardiovascolari, forza e flessibilità.
Per coloro che non sono inclini ad allenarsi in palestra ci sono alternative valide come il tennis o il padel suggerite da Daniele Pepe, ex tennista ATP. Entrambi gli sport rappresentano ottime opzioni per rimettersi in movimento post-estate grazie alla loro capacità di combinare intensità dell’esercizio con momenti di recupero gestibili basati sulla condizione atletica individuale.
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