Il Paese più ricco d’Europa cerca lavoratori: stipendio medio di 6.118 euro al mese

Volete lavorare nel Paese più ricco d’Europa? Bene, candidatevi pure: lo stipendio medio è davvero da capogiro!

Il sogno di un lavoro soddisfacente e ben remunerato spinge molti italiani a valutare l’opportunità di trasferirsi all’estero. Tra le destinazioni più allettanti figura quella nota per essere uno dei Paesi più ricchi d’Europa.

Grazie al portale Eures, che mette in contatto offerte di lavoro nei vari Paesi dell’Unione Europea con lavoratori qualificati, è possibile scoprire numerose opportunità professionali in Lussemburgo, questo piccolo ma prospero Stato ricco di possibilità.

Con 2.810 annunci attivi su Eures, il Lussemburgo si presenta come un terreno fertile per chi cerca un impiego. Questo Paese non solo offre stipendi medi annui significativamente superiori rispetto all’Italia (73.418 euro contro 30.284 euro), ma vanta anche il tasso di disoccupazione più basso dell’Eurozona (5,7%). Tali dati rendono evidente l’attrattiva del Lussemburgo per chi desidera migliorare la propria situazione professionale e finanziaria.

Trasferirsi a lavorare in Lussemburgo rappresenta una scelta vantaggiosa sotto molti aspetti per i cittadini italiani alla ricerca di migliori prospettive professionali ed economiche all’estero. Grazie alle politiche favorevoli all’integrazione dei lavoratori stranieri e alla presenza di un mercato del lavoro dinamico con salari elevati rispetto alla media europea, il Granducato si conferma come una delle mete più ambite da chi desidera intraprendere una nuova avventura professionale fuori dai confini nazionali.

Che cosa occorre per lavorare in Lussemburgo e che profili cercano

Trasferirsi in Lussemburgo per lavoro è relativamente semplice per i cittadini dell’UE: non è necessario un visto ma solo un “attestato di registrazione” rilasciato dal Comune lussemburghese dove si intende spostare la residenza.

È fondamentale tuttavia avere una buona padronanza della lingua francese, ufficiale nell’amministrazione del Paese, oltre a conoscenze base di tedesco o inglese che possono risultare utili nella vita quotidiana e nel contesto lavorativo.

Il mercato del lavoro lussemburghese è variegato e dinamico, con quasi 3.000 annunci che spaziano tra diverse categorie professionali su Eures. Non solo vi è richiesta di personale altamente specializzato come ingegneri dei dati o tecnici edili, ma anche profili senza laurea trovano ampio spazio: meccanici, idraulici e muratori sono solo alcuni esempi delle professioni ricercate. Questa diversità testimonia la vivacità economica del Paese e le molteplici opportunità disponibili.

La conoscenza delle lingue rappresenta un fattore cruciale nel processo di inserimento professionale in Lussemburgo. Sebbene il francese sia la lingua ufficiale dell’amministrazione e quindi quella maggiormente consigliata da apprendere prima del trasferimento, anche tedesco e lussemburghese giocano ruoli importanti nella società locale. Inoltre, data la natura internazionale del Granducato, l’inglese è ampiamente parlato sia nel contesto lavorativo sia nella vita quotidiana.