Nessun classico elegante e coprente. Le star sul red carpet della 74esima edizione dei Gloden Globe hanno sfoggiato tutto il loro charme e la loro sensualità. Natalie Portman ha incantato tutti con le sue labbra glossate di rosa, Jessica Biel è risultata essere molto sexy con tacchi e spacchi vertiginosi…
L’ acconciatura regina della 74esima edizione dei Golden Globe risulta essere quella dell’attrice Reese Whiterspoon, che, a poche ore dal red carpet, ha postato sul suo profilo Instagram una foto che raffigura l’hairstylist Adir Abergel alle prese con una pettinatura pulita, semplice e raccolta. Ecco svelato il segreto di bellezza ed eleganza della serata.
Il vero protagonista della 74esima edizione dei Golden Globe non poteva che essere lo chignon super tirato alla nuca con effetto bagnato, ornato da un affaccio sconvolgente. In effetti le attrici Jessica Biel, Blake Lively e Jessica Chastain hanno fatto davvero un figurone: sex appeal molto sexy ed esplosivo.
Mentre l’attrice Lily Collins ha puntato su un maxi chignon a corona per valorizzare il suo viso. Ma in molti hanno sostenuto che era troppo maxi e sproporzionato rispetto alle proporzioni del suo volto. Nicole Kidman ed Emma Stone hanno optato per un look molto elegante e ricercato: un mezzo raccolto mosso e spettinato.
Per quanto concerne il make up, le labbra rosa glossate di Natalie Portman ed Emma Stone hanno incantato l’obiettivo; non poteva, inoltre, mancare il sorriso rosso fuoco di Brie Lason. Le ciglia lunghissime, voluminose, ripassate innumerevoli volte con il mascara nero hanno accomunato il look di tutte le star: sguardo intenso quindi e voto 10 per tutte!
E’ doveroso anche sottolineare il trucco nude in versione minimale e glow scelto da Michelle Williams. Mentre le tre sorelle Stallone, vallette della serata, hanno optato per uno sculpting, che grazie all’illusione ottica ha mimano l’effetto lifting. Ed infine la manicure più stravagante non poteva che appartenere a Drew Barrymore: l’attrice ha deciso di esibirsi con lunghe unghie smaltate di nero. Questo cliché, ovviamente, non ha destato consensi.
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