Tra i tanti doni ricevuti, quello del Papa ha certamente un fascino tutto suo. Durante l’incoronazione di Carlo, in molti lo hanno notato.
Ma non solo. Carlo III ha infatti ricevuto anche altri regali, tra cui un cavallo nero di nome Noble di sette anni e una spada nera e d’argento con le iniziali e lo stemma del Re. Dall’Italia, precisamente dall’Umbria, è giunto fino in Inghilterra, invece, una copia del “Martirio di San Sebastiano” di Luca Signorelli.
Il nuovo re e i suoi ospiti speciali
Il mondo ha assistito alla prima incoronazione britannica dopo 70 anni. La cerimonia di incoronazione ha formalizzato il passaggio di re Carlo III da principe di Galles più longevo della storia a re del Regno Unito.
Carlo è salito al trono non appena sua madre, la regina Elisabetta II, morì lo scorso settembre. Alla celebrazione erano presenti monarchi di tutto il mondo, insieme al primo ministro britannico Rishi Sunak e sua moglie, Akshata Murthy, i figli di Camilla e le loro famiglie, 850 membri del pubblico scelti per il loro lavoro di beneficenza e il secondogenito di Lady Diana e Carlo, Harry, da solo, visto che la moglie Meghan ha preferito rimanere in California per festeggiare il quarto compleanno del figlio Archie.
Incoronazione Carlo: il regalo del Papa
Il regalo è stato formalmente presentato alla Casa Reale da alcuni rappresentanti vaticani, che hanno agito per conto di Papa Francesco presso la Cappella Reale di St James’s Palace. È stato descritto come un “dono personale” a Sua Maestà.
Dopo la notizia della vendita del bracciale del Papa, ecco che arriva lo speciale dono di Sua Santità al nuovo re. Il Papa ha donato al re Carlo III due frammenti della croce su cui si diceva fosse crocifisso Gesù, conosciuta come la Vera Croce, uno di 1 cm e l’altro di 5 mm.
I pezzi sono stati modellati a forma di croce e incastonati dietro una gemma di cristallo rosa, inserita in un grande crocifisso d’argento appena realizzato. Il crocifisso, noto come Croce del Galles, è stato utilizzato alla testa della processione dell’incoronazione di Carlo nell’abbazia di Westminster il 6 maggio. Sebbene l’incoronazione sia stata di natura anglicana, l’inclusione di un dono cattolico è stata valutata come un “significativo gesto ecumenico”.
L’ambasciatore del Regno Unito presso la Santa Sede, Chris Trott, ha espresso la sua gratitudine al papa in un tweet. Le sue parole: “Siamo profondamente commossi e grati a Papa Francesco per questo dono straordinario. Riflettendo la forza del rapporto Vaticano-Regno Unito che si è sviluppato nel corso del regno di Sua Maestà la Regina Elisabetta, che ha incontrato 5 Papi!”.