Essere invitati a un matrimonio e non sapere quanto mettere nella busta: è uno dei dilemmi più grandi di sempre. Ecco qual è la risposta.
Sposarsi è sempre stato il sogno di moltissime persone, ed è un momento magico sia per l’evento in sé ma soprattutto per tutti i preparativi che lo precedono. Una coppia che si ama non vede infatti l’ora di pronunciare il fatidico sì con la presenza di parenti e amici, che sono lì per festeggiare l’amore dei due sposi. Dopo la romantica e tradizionale proposta di matrimonio, inizia infatti tutto ciò che precede le nozze: ristorante, partecipazioni, fiori, bomboniere, abiti. Sono davvero moltissimi gli elementi da prendere in considerazione prima dell’evento più importante della propria vita.
Nel mentre, gli invitati sono sempre più impegnati a riflettere su quale regalo fare e su quanto mettere nella classica “busta bianca“. Iniziano quindi a farsi due calcoli, a valutare il tipo di legame che c’è con gli sposi e a pensare alle proprie disponibilità economiche. Si trovano inoltre spesso in difficoltà perché non sanno quale sia la cifra giusta, in base al proprio nucleo famigliare e al tipo di parentela o amicizia che hanno con i due festeggiati. E’ quindi venuto in soccorso un metodo infallibile che permette di dare una risposta a tutte queste domande.
Ecco che sta facendo il giro del web il “calcolo della busta per gli sposi“, che permette di sapere – con assoluta accuratezza – di quanto occorre riempire la busta da portare nel giorno delle nozze. Esisterebbero infatti delle regole specifiche da rispettare.
Come calcolare la busta per gli sposi, la regola infallibile
A rivelare il segreto per sapere quanti soldi regalare ai festeggiati, ci ha pensato Amedeo Colella. L’autore ha infatti scritto un volume che si chiama Il Manuale di Filosofia Napoletana e tra quelle pagine ha svelato qualche particolare sulla città partenopea. Tra le tante cose, ha infatti anche parlato di come si possa calcolare la cifra da spendere per il regalo di matrimonio in base a degli specifici parametri che mutano in base al rapporto che c’è tra gli sposi e l’invitato. E non solo, occorre anche prendere in considerazione il numero di ospiti e il costo del ristorante (bisogna quindi informarsi bene anche su questo).
Colella ha quindi scritto una specifica equazione matematica, che servirebbe a far capire quanto spendere per le nozze dei propri amici o famigliari. Eccola riportata e spiegata nel dettaglio: € = (B/2+I) * (C+ (C * 30%)) * P* D
€ = importo busta
I = Numero di invitati in famiglia
B = Numero di bambini
C = Costo presunto del ristorante
P = Coefficiente relazione di parentela che si applica così: Fratello 1,5 – Genitore 2,0 – Cugino 1,2 – Amico 1,0
D = Coefficiente di squarciunaria, che andrebbe a rappresentare quanto si vuole figurare dinnanzi agli sposi. Squarcione 1,5 – Ngannaruto 1,3 – Amma fa’ ‘na bella figura 1,2 – Normale 1,0
Calcolatrice alla mano e via con il conteggio. La cifra che ne uscirà sarà proprio quella che ciascuno dovrà portare agli sposi come omaggio al loro matrimonio. Il dilemma però è: cosa devono fare invece i testimoni? A loro spetterebbe infatti – come da tradizione – una cifra più alta rispetto agli altri invitati. Basta procedere con questo semplice calcolo.
Come fare se si è il testimone di nozze? La percentuale esatta
Per i testimoni l’equazione cambia totalmente, dato che loro andranno a ricoprire un ruolo di primo piano nel corso dell’evento. Il calcolo della busta va quindi aumentato di almeno il 15-20 per cento. Il testimone va inoltre – solitamente – ad organizzare l’addio al celibato o al nubilato, e i suoi compiti si raddoppiano anche nel corso dei preparativi. Se l’invitato è invece un collega di lavoro, dovrebbe presentarsi all’evento come se fosse un parente e quindi fare lo stesso calcolo di un famigliare degli sposi.
Se l’invito è stato inoltre fatto solo per il brindisi finale, si potrebbe scegliere semplicemente un regalo dalla lista nozze, ma anche portare una somma che potrà essere spesa per la luna di miele.
Qualsiasi però sia il regalo che si porta nel giorno del matrimonio sarà sicuramente ben apprezzato dagli sposi, perché quello che più conta è vivere quel giorno speciale con le persone che si amano. La presenza dei propri famigliari e amici sarà la cosa più importante e questa non ha di certo alcun valore economico.