Non è sempre facile decidere come arredare la propria casa. Gli stili sono molti, i più amati sono dieci. Vediamoli insieme.
Una volta scelto l’appartamento o la casa in cui vivere, il quesito è d’obbligo: come arredo il mio rifugio? Scegliere uno stile è fondamentale, sbagliare l’arredamento potrebbe rivelarsi un disastro.
La propria casa, infatti, è un angolino sicuro in cui rilassarsi, sentirsi protetti e stare a proprio agio. Per questo è fondamentale saper arredare con cura la propria abitazione. È essenziale potersi guardare intorno e constatare con soddisfazione di aver fatto un buon lavoro.
Vi proponiamo quindi dieci stili, i più amati e gettonati per arredare la propria casa. Si tratta di tipi di arredamento che non passano mai di moda. Puoi decidere se farlo con uno stile unico, oppure se trovarne più di uno di tuo gradimento e vedere se si possono ‘fondere’ insieme e creare una certa armonia.
Stili di arredamento, quali sono i più amati e gettonati: la guida per arredare con stile
C’è lo stile vintage o quello più minimal, oppure lo stile industrial. Bisogna fare una bella analisi per comprendere quale arredamento ci fa sentire veramente a casa. Si possono scegliere più stili e farli armonizzare, oppure puoi decidere di fare tutta la casa con un unico modello di arredamento. Dipende anche da quanto spazio hai a tua disposizione, sono diversi i fattori da prendere in considerazione.
Uno stile che sembrava dover tramontare in poco tempo è lo shabby chic. Si tratta, come dice la traduzione stessa, di uno stile “vissuto ma elegante”, con tonalità pastello, bianco, grigio o beige e linee morbide e curvilinee. L’arredamento shabby può effettivamente essere di seconda mano. È uno stile molto romantico e particolare.
Altro stile chic è il Boho chic, un po’ bohémienne un po’ hippie, con qualche sfumatura di natura. Colori accesi e caldi, un arredamento molto audace. Utilizzate tessuti dai colori allegri, non può mancare in questo caso la classica coperta patchwork.
Più freddo e squadrato, come si può immaginare dal nome, lo stile di arredamento scandinavo è invece fatto di geometrie e di tanto legno. Si tratta quindi di un ambiente pulito e senza eccessi. Solido con prevalenza di bianco.
Un altro stile che non si contraddistingue per il suo ‘calore’ è quello industrial: mattoni a vista, ferro e pelle sono i materiali che dominano questo arredamento. Uno stile versatile che può essere inserito anche in locali o negozi. Funziona anche se fuso insieme ad arredi più vintage, per stemperare magari il suo essere appunto un po’ ‘freddo’.
Lo stile di arredamento contemporaneo è fatto di mobili versatili e colori ricercati, che si riescono ad adattare bene con le esigenze abitative che naturalmente tendono ad evolversi e mutare. Si tratta di un arredamento che si avvicina al Green, quindi al risparmio energetico, e a soluzioni intelligenti.
L’arredamento in stile etnico attinge logicamente da paesi lontani da noi come l’Asia, il Sud America, l’Africa. Naturalmente chi sente il bisogno di arredare la casa con questo stile, vuole evocare proprio questi splendidi luoghi. Il colore, in questo caso, domina incontrastato ed è tendenzialmente caldo e vivo. Spazio anche ai legni pregiati e ai tessuti di ogni foggia, anche di pelle.
Nello stile rustico il legno è un protagonista importante. Non mancherà inoltre la parete in pietra e i colori caldi. Sarebbe naturalmente il massimo anche un bel camino o una stufa a legna.
Un altro stile che attinge non da luoghi diversi – anche – ma in particolare da epoche passate, è naturalmente il vintage. Un arredamento unico e molto particolare, che racconta una storia e se ben fatto, un vero e proprio salto indietro nel tempo. Si può giocare con le lampade e gli elementi decorativi di epoche passate. Oggetti di seconda mano recuperati nei mercatini, ci si può sbizzarrire e creare qualcosa di unico e anche funzionale.
Se invece ti senti a tuo agio in un’atmosfera più classica ma senza esagerare, c’è lo stile classico moderno. Uno dei più richiesti e utilizzati. Un tipo di arredamento che dura nel tempo, con linee asciutte ed uno stile sobrio senza troppi fronzoli.
Se invece si vuole osare e non si teme di esagerare c’è anche lo stile di arredamento eclettico. Un mix di tessuti animalier, una combinazione di forme e colori che fa sposare più mondi e più stili. Uno degli arredamenti più difficili perché osare è semplice ma creare armonia con questo tipo di arredamento è veramente un lavoro da professionista.
E tu? Hai scelto il tuo stile?
