Letizia di Spagna è stimata e conosciuta in tutto il mondo, ma sapete quale lavora faceva prima di sposarsi? La risposta è da non credere.
La Regina consorte Letizia di Spagna è apprezzata nella penisola iberica, molti però non sanno cosa abbia fatto prima di conoscere suo marito, il Re Filippo VI. Una carriera certamente importante sulla quale contava molto, poi la scelta di cambiare vita e l’arrivo di un nuovo amore che le ha letteralmente stravolto i progetti.
Andiamo allora a scoprire questo curiosissimo retroscena su una delle Regine più ammirate ed eleganti del panorama moderno: resterete a bocca aperta.
Cosa faceva Letizia di Spagna prima di diventare Regina
La Regina Letizia di Spagna è l’attuale consorte del Re Filippo VI (conosciuto nella penisola iberica con il nome Felipe), ma prima di sposarsi ed entrare nella Famiglia Reale ha lavorato come giornalista. Non ha di certo origini nobiliari, ha però attratto l’attenzione mediatica, mondo che lei conosce perfettamente, avendo collaborato per diverso tempo in questo settore.
Esiste infatti un apposito programma che l’ha resa famosa. La passione per il mondo del giornalismo e della scrittura arriva proprio dalla famiglia di Letizia Ortiz Rocasolano, così si chiama all’anagrafe la Regina, visto che suo padre Jesús José Ortiz Álvarez ha lavorato anch’egli come cronista.
Sua madre si chiama María Paloma Rocasolano Rodríguez e in passato ha lavorato come infermiera. Dal 22 maggio 2004 è diventata Regina consorte di Spagna e da quel momento ha interrotto l’attività di giornalista. Da ricordare, fino almeno all’annuncio ufficiale del fidanzamento e del conseguente matrimonio, le collaborazioni con importanti emittenti del panorama internazionale come Bloomberg e CNN, senza dimenticare la svolta nella terra natia con TVE.
Il ritorno in tv
Letizia di Spagna non ha mai dimenticato il suo passato lavorativo, essendo da sempre appassionata al mondo dell’informazione. Non a caso, infatti, la Regina consorte è tornata davanti alle telecamere per celebrare l’anniversario numero cinquanta di “Informe Semanal“, programma di Televisión Española che l’ha resa famosa.
Si è congratulata con il programma e ne ha ricordato la grande passione che le ha generato sin da quando era ancora una bambina. Il passaggio da spettatrice a protagonista è stato un elemento ricordato in un videomessaggio. Durante l’estate del 2000, infatti, l’allora Letizia Ortiz Rocasolano sostituì per alcuni mesi il collega Baltasar Magro.
Collaborazione importanti anche con Telediario, poi la decisione di interrompere il lavoro dopo il fidanzamento con l’allora principe delle Asturie. E la trasformazione nella Regina che oggi è ammirata ovunque, icona di stile e bellezza. Letizia ha dimostrato di sapersi calare alla perfezione nelle vesti di moglie di un sovrano e di possedere quell’eleganza innata e quel carisma fondamentali per far parte di una delle monarchie più celebri e antiche del panorama moderno.
Oggi madre di due splendide figlie, l’erede al trono, la principessa Leonor e l’Infanta Sofia, è un esempio di compostezza ma anche di grande tenerezza in ogni occasione pubblica che la vede protagonista assieme a loro.
La sua storia
Letizia Ortiz Rocasolano è nata a Oviedo il 15 settembre 1972 da padre giornalista e madre infermiera. Nell’arco della sua carriera universitaria si è laureata in Scienze dell’informazione, ramo giornalistico, presso l’Università Complutense di Madrid.
Riuscì a sfruttare le conoscenze acquisite dagli studi in Messico, proprio lì dove ha lavorato per il periodo Siglo 21. Diverse le attività da giornalista per varie testate, fra queste La Nueva España, l’agenzia stampa EFE, poi la scelta di specializzarsi nell’informazione televisiva.
Come già ribadito diverse esperienze con Bloomberg Television per la conduttrice che non ha messo da parte, almeno all’epoca, la decisione di fare l’inviata e la redattrice. Tutto cambia invece nel 2003 con l’annuncio della Casa Reale spagnola circa il fidanzamento di Felipe di Borbone e Letizia Ortiz. A maggio 2004 la scelta di sposarsi presso la cattedrale di Nostra Signora de la Almudena, infine l’addio al mondo del giornalismo.
