Nuovi guai per il principe Harry fanno tremare Buckingham Palace, la situazione preoccupa la famiglia reale.
La Royal Family sarebbe preoccupata da quello che sta accadendo, dalle notizie circolate in queste ore ma soprattutto dalle conseguenze di quello che potrebbe essere un altro periodo buio per il principe.
Un momento non semplice per Harry che, dopo le dispute familiari, il gossip che continua a impazzare sul suo conto e il resto, deve fare i conti con un nuovo capitolo.
Principe Harry: nuovi guai per la Royal Family
Al centro del problema al momento c’è Harry, tornato a Londra dopo l’incoronazione del padre per partecipare alla causa contro i tabloid. Sarebbe proprio questa la nuova preoccupazione della famiglia, in particolare per re Carlo e William che temono anche le ripercussioni che tutto questo possa avere anche sulle loro vite e sul Regno Unito.
La priorità è sempre la monarchia, quindi la famiglia reale tendenzialmente ha un rapporto di collaborazione con i media, nessuno scandalo, priorità nelle notizie e protocolli da rispettare. Certo, non è sempre stato così, Harry ricorda ancora i problemi della sua infanzia, i giornalisti che perseguitavano sua mamma e quegli obiettivi perenni puntati sempre su di loro.
Abitualmente la famiglia evita il confronto con i media, c’è stato questo tacito accordo reciproco che ha portato ad una direzione abbastanza lineare negli ultimi anni ma tutto questo potrebbe finire presto.
Dalla direzione di questo processo potrebbero scriversi nuove pagine di storia, perché di fatto i giornalisti avrebbero sicuramente il modo di portare a galla molte notizie provocando scandali che proprio la famiglia teme. A Corte già sanno cosa potrebbe uscire fuori ed è per questo che sono preoccupati, anche la faida tra i due fratelli non aiuta, ci sarebbero addirittura le registrazioni telefoniche dei due che litigano.
Harry è arrivato lunedì a Londra ma non ha partecipato all’udienza, la situazione però è molto complessa. Martedì il principe è arrivato in tribunale, lo scopo in questo caso era testimoniare contro il Mirror Group Newspapers che si occupa di diversi tabloid. Non è la prima volta che Harry manifesta il suo disagio ma da quando si è aperto lo scontro dal punto di vista legale la situazione è degenerata.
Harry contro i tabloid inglesi
Harry sostiene che dal 1996 al 2009 i giornalisti del gruppo che include anche Daily Mirror, Sunday Mirror e The People avrebbero effettuato intercettazioni telefoniche private e che poi avrebbero usato anche altri strumenti e tecniche illecite per trovare informazioni sul suo conto. Nessun membro, negli ultimi cento anni, di un calibro così elevato ha mai effettuato una testimonianza di questo tipo contro i giornalisti.
Harry ha parlato in questa occasione dell’ostilità della stampa sin dal momento in cui è nato, il processo in questione si sviluppa su 33 articoli pubblicati dai giornali che avrebbero, come spiegato da Harry, arrecato problemi. “Ha creato una visione distorta di me e della mia vita agli occhi del pubblico”.
Tutto inizia in realtà già negli anni Novanta quando Harry frequentava il collegio di Eton, lì il primo cellulare. Il principe ha raccontato che i messaggi vocali in segreteria non letti in realtà apparivano come tali, cosa che insinua in lui i primi dubbi, nel tempo però i sospetti sono aumentati, tanto da spingerlo quindi a prendere provvedimenti. Nel 2000 il Daily Mirror rivelava dettagli che, secondo Harry, non era possibile conoscere.
Il processo è iniziato il 10 maggio e dovrebbe durare circa 7 settimane, al momento MGN ha ammesso di aver avuto alcune informazioni private da un investigatore. “La mia speranza è porre fine alla follia della stampa” ha dichiarato in tribunale, nel corso dell’udienza presso l’Alta Corte di Londra. Tutto quindi per i metodi inopportuni utilizzati dai media locali che sin dal principio Harry non avrebbe appoggiato e avallato in alcun modo.
Il contro attacco ad Harry da parte dei giornali
La questione è molto articolata perché il duca di Sussex contro il gruppo editoriale parla di elementi di pura illegalità, come il localizzatore sull’auto della sua ex Chelsy. Il principe però, secondo quanto stabilito dall’avvocato del Mirror Group, Andrew Green, non avrebbe alcuna prova per confermare le intercettazioni e gli altri elementi.
Harry ha dovuto sostenere anche un contro esame, essendo un testimone. Green ha più volte parlato delle pubblicazioni e delle sue relazioni come derivanti da “fonti del Palazzo”. Questo è un tipo di escamotage che viene utilizzato per non rivelare chi ha detto cosa e che tipo di informazioni siano state effettivamente rinvenute. In questo caso Harry però ha smentito dicendo che nessuno era a conoscenza di quanto riportato, nemmeno la famiglia.
Il processo è solo agli esordi e sarà piuttosto lungo e ricco di colpi di scena ma la famiglia reale trema per quello che potrebbe accadere nei prossimi mesi.