Silvio Berlusconi è stato “sposato” con Marta Fascina: perché i due celebrarono delle finte nozze? Ecco tutto ciò che si sa.
L’ex Leader è scomparso il giorno 12 giugno 2023 all’età di 86 anni. Dopo essere stato ricoverato presso l’Ospedale San Raffaele di Milano per una diagnosi di leucemia grave, era stato dimesso e gli era stata data la possibilità di tornare a casa dai suoi affetti. Qualche giorno fa, è però circolata la notizia del suo ritorno in reparto. Poi, la morte. Tutti si stanno stringendo al dolore dei famigliari, che hanno sempre supportato Silvio Berlusconi in ogni suo progetto e nelle tappe della sua vita. D’altronde, la sua biografia è colma di successi, incontri importanti, aziende, riconoscimenti.
Una vita piena, la sua, che ha portato non pochi frutti e che ha dato lavoro a migliaia di persone in tutta Italia. Il ricordo di Berlusconi resterà infatti ben impresso nelle menti di ogni generazione che, nel bene e nel male, ha vissuto l’ascesa di un uomo che ce l’ha fatta. Celebre era inoltre la sua vita sentimentale, dato che il Cavaliere era stato sposato per ben due volte e aveva ben cinque figli e sedici nipoti. Il compianto Silvio era inoltre legato sentimentalmente alla compagna Marta Fascina, con cui c’erano state delle finte nozze a cui aveva invitato numerosi personaggi del mondo dello spettacolo.
Qual è il motivo di questo falso matrimonio e cosa succede adesso a lei, dopo la morte dell’ex Leader? Sono state svelate le prime risposte a riguardo.
Marta Fascina, chi è e cosa fa: tutto su di lei
Originaria della Calabria e nata il 6 gennaio 1990, la Fascina è stata l’ultimo amore di Silvio Berlusconi. Nota è diventata la sua storia di vita, che l’ha poi portata ad incontrare l’ex Premier e ad innamorarsi di lui. Quando era molto piccola, lei e la sua famiglia si trasferirono infatti a Portici (in provincia di Napoli). Sua madre si chiama Angela Della Morte ed è un’ex insegnante attualmente in pensione, mentre il suo papà è un cancelliere del Tribunale di Napoli ma non si sa nulla sulla sua identità. Marta ha conseguito la laurea presso l’Università La Sapienza di Roma dove ha appunto ottenuto il titolo di Dottoressa in Lettere e Filosofia. Da lì il suo percorso è sempre stato in ascesa.
La Fascina ha mosso i suoi primi passi nel mondo del lavoro quando ha iniziato a lavorare come addetto stampa de Il Giornale, e ha poi lavorato anche per testate minori. Nel 2013, si è invece candidata con il Popolo delle Libertà e si è presentata come candidata alle elezioni di Portici. All’epoca ottenne solamente 58 voti ma restò comunque nel partito, anche dopo il suo passaggio a Forza Italia. Ha inoltre lavorato come press officer and public relation specialist per il Milan, e proprio questa esperienza le ha permesso di entrare in contatto con Adriano Galliani e Silvio Berlusconi. E’ stata in seguito nominata deputata del collegio plurinominale Campania 1-01, e si è candidata con Forza Italia. Proprio in queste occasioni ha potuto stringere un legame fortissimo con Berlusconi, con cui ha iniziato una storia d’amore. I due hanno anche trascorso – nel 2020 – il lockdown insieme a Nizza, dove sono stati paparazzati più volte. Ad attirare l’attenzione dei media è stato però il loro finto matrimonio.
Silvio Berlusconi “sposa” Marta Fascina: il motivo delle finte nozze
I due hanno vissuto un’intensa storia d’amore che è durata fino all’ultimo giorno di vita di Berlusconi. Per suggellare il loro amore, la coppia aveva anche organizzato un finto matrimonio che lo stesso ex Leader chiamò “festa dell’Amore“. La cerimonia è infatti avvenuta a Villa Gernetto, in Lombardia, in una struttura che si sviluppa su 24mila metri quadrati con 60 camere e parquet realizzati dagli artigiani della Brianza. La loro non è quindi stata un’unione religiosa o civile, ma un compromesso che abbia potuto sancire il loro legame amoroso. Il Cavaliere l’ha infatti chiamato la “celebrazione di un rapporto di amore, di stima e di rispetto“.
Alla festa hanno inoltre partecipato circa 70 persone, tra cui personaggi dello spettacolo e della politica italiana. C’erano infatti anche il vicepresidente azzurro Antonio Tajani, i due capigruppo di Fi Paolo Barelli e Annamaria Bernini, e la senatrice Licia Ronzulli. All’evento non sono infine mancati Gianni Letta, Fedele Confalonieri e Marcello Dell’Utri. Ad occuparsi del catering è invece stato il ristorante stellato Da Vittorio dei fratelli Cerea. Marta Fascina era semplicemente stupenda, dato che ha indossato un vestito avorio in pizzo francese con corpetto e scollatura a V creato da Antonio Riva, lo stilista che disegnò anche l’abito di Veronica Lario per il matrimonio di Luigi Berlusconi e Federica Fumagalli.
Silvio Berlusconi è morto: cosa spetta a Marta Fascina
L’ex Premier è morto all’età di 86 anni, lasciando un vuoto incolmabile nella storia dell’Italia. Il Cavaliere ha infatti davvero lasciato tanto per il Paese e adesso migliaia di persone stanno soffrendo per la sua scomparsa. Nonostante il suo forte legame con la compagna Marta, pare però che a lei non debba spettare molto dell’eredità di Berlusconi. I due non erano infatti sposati legalmente e lei non avrebbe diritto ad alcuna eredità, almeno che lui non le abbia lasciato un’ingente cifra di denaro oppure qualche proprietà prima della morte.
L’intera eredità economica del compianto politico è infatti destinata ai suoi figli, che hanno anche partecipato attivamente alla società di famiglia Fininvest. Alcuni dicono però che la Fascina potrebbe avere un ruolo importante nell’ambito politico, com’è stato dimostrato dalla sua candidatura a Forza Italia nel 2018. Sembrerebbe quindi che la donna abbia sempre avuto il sostegno del suo compagno e anche dei figli di Berlusconi, soprattutto di Marina e Piersilvio. La donna potrebbe quindi avere nuove opportunità in ambito politico, ma è ancora tutto da vedere. Per il momento, c’è solo tanta sofferenza per la scomparsa di un uomo che ha contribuito al progresso dell’economia e della politica italiani.
Silvio Berlusconi e le sue donne: chi c’era prima di Marta
La vita dell’ex Premier non è stata solo politica e lavoro, ma anche amore. Sono infatti state tante le donne che hanno lasciato un segno nella sua esistenza. Nel 1965 ha infatti sposato la prima moglie Carla Elvira Lucia Dall’Oglio da cui ha avuto i due figli Marina e Piersilvio. Poi c’è stato il secondo matrimonio con l’attrice Veronica Lario e, da lei, ha avuto i tre figli Barbara, Eleonora e Luigi. Nel 2012 ha invece avviato le pratiche per il divorzio lasciando un assegno di mantenimento alla sua ex. Nello stesso anno, c’è invece stata la storia d’amore con la showgirl Francesca Pascale.
La relazione con quest’ultima ha fatto molto discutere a causa della differenza d’età: lei è infatti 49 anni più piccola di lui. Anche con lei c’è però stata la rottura, e Berlusconi ha ritrovato la felicità accanto a Marta Fascina che gli è stata accanto fino al giorno della sua morte. Silvio Berlusconi era inoltre nonno di ben sedici nipoti, ed era anche diventato bisnonno dato che la sua prima nipote Lucrezia Vittoria è diventata mamma.