È una delle artiste dello spettacolo più poliedriche, icona di stile e di bellezza, misteriosa e mai scontata.
Se il suo sguardo non vi ha dato la risposta, basterebbe dire solo una parola, che equivale al titolo della sua canzone più famosa. Si tratta infatti di una diva che nel corso degli anni si è contraddistinta per la musica, la trasgressione, gli amanti ma soprattutto il mistero.
Per decenni, persino il suo sesso è stato al centro di un segreto che ha attirato l’attenzione del pubblico e dei suoi fan. Tutti, tra gli anni Sessanta, Settanta e fino agli anni Duemila, (e chissà se ancora adesso) si sono chiesti se la persona messa in evidenza nella nostra cover, è un uomo, una donna o un transessuale?
A questo punto è chiaro che si tratta di Amanda Lear che su questo quesito ci ha giocato molto, con estrema disinvoltura in un momento storico in cui l’identità di genere, i movimenti LGBT+, la fluidità sessuale, insomma tutti concetti che oggi sono entrati nel linguaggio comune, dibattuti sui social, nella politica, erano ancora inesplorati e pressoché sconosciuti.
I misteri di Amanda Lear, gli esordi e i successi
Tuttavia non è solo il suo sesso ad essere avvolto nel mistero: tutta la vita di Amanda Lear è di fatto enigmatica. A cominciare dalla sua nascita, avvenuta si, nel 1939, ma dove? Saigon (Indocina francese)? in Vietnam o ad Hong Kong? Saigon è la città più gettonata perché lei stessa lo avrebbe confermato nel 2021.
Poco dopo la sua nascita i suoi genitori si sarebbero lasciati e lei sarebbe andata a vivere con la madre a Nizza, oppure a Parigi, o a Londra, nel Sud della Francia e forse anche in Svizzera. Quello che è certo è che agli inizi degli anni Sessanta, Amanda si butta nel mondo della moda. La sua bellezza androgina non passa inosservata decretando il suo destino di diva a 360°,
Amanda Lear infatti non si limita ad essere una Star sul palcoscenico o sulle passerelle: tutta la sua vita è caratterizzata da frequentazioni ed eventi che fanno di lei un personaggio affascinante e pittoresco. A cominciare dalla relazione con il pittore surrealista Salvador Dalì, di cui diventa musa all’età di 16 anni, posando spesso per lui. Nel 1973 appare come modella fetish sulla copertina dell’album dei Roxy Music, For Your Pleasure. E poi la storia d’amore con David Bowie. Ne vogliamo parlare? Fu proprio la star britannica a convincerla ad intraprendere la strada della musica.
Amanda non rinuncia a provare l’ebrezza di diventare una cantante e trova nell’etichetta La Bionda i suoi primi produttori. Poco dopo esplode il successo tanto che riesce a firmare un contratto con la Ariola Records di Monaco di Baviera. La sua voce così particolare, caratterizzata da un tono basso e sensuale, fa nascere le prime domande sul suo sesso, creando quell’alone misterioso che è stato anche al sua carta vincente.
Cantante e star della televisione
L’artista diventa un volto noto della musica Disco non solo d’Europa, ma anche in Sud America, Giappone e altri paesi del mondo. La sua carriera vanta 18 album, più di 50 singoli e circa 15 milioni di album e tra i 25 e i 30 milioni di singoli venduti nel mondo.
C’è una canzone che la rappresenta più di tutte ed è quella che ha stregato i suoi fan nel 1977, estratta dall’ LP I am a Photograph, dal titolo Tomorrow, ancora oggi molto apprezzata, diventata cult. Amanda Lear la canta per la prima volta nella TV italiana sfoggiando una tuta tigrata super aderente in un pomeriggio domenicale, lasciando tutti esterrefatti.
Il suo corpo esile e i lunghi capelli biondi, hanno rapito i telespettatori con una sensualità pazzesca, associata a quella voce “maschile” che mandò in tilt gli italiani. Un’ ambiguità a cui non erano poi così tanto abituati “Ho fatto tutto io – ha fatto sapere qualche tempo più tardi la Lear –. Non sapevo cantare, mi serviva pubblicità. Con la mia voce particolare si poteva credere che fossi un uomo e ci ho giocato. Ha funzionato”.
Una delle caratteristiche più curiose e affascinanti di Amanda Lear è inoltre il poliglottismo. La diva oltre a alla carriera musicale, ha portato avanti quella dell’intrattenimento televisivo, non solo in Italia, ma anche in Germanie e in Francia, sia come soubrette che come conduttrice.
Lo ha fatto senza difficoltà perché riesce a parlare fluentemente diverse lingue. Una delle sue più grandi passioni inoltre, sicuramente influenzata dalla sua giovinezza con il grande Dalì è anche la pittura: Amanda dipinge e alcuni dei suoi quadri sono anche molto famosi. Ma scrive anche, e si è dedicata anche alla recitazione.
Gli amori della diva
Tra gli amori di Amanda Lear, oltre a quelli già citati c’è Morgan Paul Lear, sposato a Chelsea quando aveva 26 anni e dal quale ha preso il cognome. Nel 1979 dopo la separazione dal precedente marito diventa la moglie di Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villèle, aristocratico francese nonché produttore musicale.
Nel 1999 Amanda Lear torna al centro del gossip per essere diventata la compagna del modello Manuel Casella, più giovane di lei di 40 anni. I due stanno insieme dal 2001 al 2008. Poi inizia nel 2014 una love story con l’altrettanto giovanissimo Anthony Hornez.
A Verissimo tempo fa Amanda Lear ha confessato che Miguel Bosè ha perso la verginità con lei quando era un ragazzino. Fu il padre a gettarlo nelle sue braccia, il torero Dominguín. La sua vita intensa sempre sulla cresta dell’onda e sotto le luci dei riflettori non ha permesso, come lei stessa in un’intervista ha confessato, di diventare mamma.
“Chi fa il mio lavoro non può avere figli. L’idea che un mio ipotetico bambino dovesse essere sballottato da una parte all’altra, per seguire i miei capricci, non mi è mai sembrata la cosa più giusta. Una mamma dovrebbe accudire la propria creatura e non crearle ulteriori disagi. Pensate poi se avesse mai visto le mie copertine, nuda, su Playboy o se avesse visto tutti gli uomini che ho avuto. Che figura avrei fatto? Non me lo sarei mai perdonato”. Queste le sue parole.
Amanda Lear al Grande Fratello Vip
Ci sono novità interessanti e molto recenti che la riguardano. Pare che Amanda Lear infatti, insieme a Cristiano Malgioglio potrebbe essere l’opinionista della prossima stagione del Grande Fratello Vip. Come è già noto Sonia Bruganelli e Orietta Berti hanno abbandonato la nave del reality più chiacchierato della TV e secondo TVBlog e Dagospia il nome della voce di Tomorrow è ta i più plausibili.
Se per Malgioglio non si tratterebbe della prima volta (è stato sia concorrente che opinionista in passato) per Amanda sarebbe la prima esperienza in assoluto. In realtà era già stata chiamata in passato ma poi alla fine venne confermata l’ex moglie di Paolo Bonolis. Su Malgioglio però ci sono molti punti interrogativi perché dovrebbe ritornare come giudice al programma di Carlo Conti, Tale e Quale Show.