Sembra che l’intenzione sia quella di tornare ai vecchi fasti, quando Milano era davvero la Capitale della Moda, non solo italiana bensì mondiale. Il dinamismo di fine anni ’80 e le collaborazione tra enti e stilisti negli ultimi anni erano andati scemando, ma per questa edizione della Settimana della Moda – in programma dal 18 al 23 settembre – il Comune sembra davvero essersi rimboccato le maniche per garantire non solo lo svolgimento della kermesse, ma la riuscita di un vero e proprio spettacolo.
Sebbene già da un paio di mesi si conosca il calendario delle sfilate, ieri ( lunedì 9 settembre) è stata presentata la programmazione ufficiale che ha fornito maggiori dettagli sulle location messe a disposizione per i cinque giorni. Alla Scala, il Castello Sforzesco e la Galleria si aggiunge la Sala delle Cariatidi all’interno del Palazzo Reale e poi ancora Palazzo Giureconsulti, Palazzo della Ragione e Palazzo Clerici.
Ad aprire le danze sarà il Welcome Brunch organizzato per il primo giorno dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, pensato per accogliere gli operatori internazionali. Se questo evento è riservato a buyer e addetti al settore, molti altri sono invece aperti al pubblico. Basti pensare alle numerose inaugurazioni di boutique previste nell’arco della settimana, occasioni intese come eventi glamour a tutti gli effetti. Uno dei più attesi è certamente quello del mega store Stuart Weitzman in via Sant’Andrea e progettato da Zaha Hadid, per il quale è prevista la presenza della modella Kate Moss.
Ampio spazio anche alle mostre dedicate al settore, tra cui quella di Palazzo Morando intitolata “Hat-ology Anna Piaggi e i suoi cappelli”, alla quale si affianca anche l’esposizione “Valentina Cortese: uno stile”, che racconta la vita dell’attrice teatrale attraverso la scoperta del suo maestoso guardaroba.
Infine, per le novità in passerella, grande attesa per gli stilisti emergenti e i giovani talenti, ai quali quest’anno è stato dedicato ampio spazio. Tra i brand consolidati si attende invece il debutto di Tod’s e Alessandra Facchinetti e il ritorno di Costume National che lascia Parigi dopo venti anni per tornare finalmente a Milano. Per tutti coloro che non avranno la fortuna di poter assistere alle sfilate, niente paura: attraverso i mega schermi posizionati in via Mercanti, piazza San Babila, piazza Cordusio, piazza della Scala e Galleria Vittorio Emanuele II si potrà assistere ai defilé, che verranno per altro anche trasmessi in streaming su e su www.cameramoda.it.
Milano Moda Donna, il video di presentazione della Fashion Week di settembre: