Dinner Cancelling: come funziona la dieta di Fiorello

Fiorello sfoggia nonostante l’avanzare dell’età sempre un fisico perfetto e tanta energia, tutto merito della Dinner Cancelling.

Un regime alimentare che segue per il benessere fisico e che ha determinato grandi risultati come è possibile vedere guardando le sue foto nel tempo.

Oggi ha 63 anni ma si mostra perfettamente in forma, molto vitale. La dieta è stata elaborata da un nutrizionista e andrebbe sempre seguita da uno specialista.

Dinner Cancelling: la dieta di Fiorello

Fiorello è uno dei tanti personaggi noti che seguono un regime alimentare di questo tipo, un modello di digiuno intermittente con uno scherma preciso dove, come si evince dal nome, la cena viene cancellata. È un digiuno in cui si segue uno schema 16-8 ovvero 16 ore senza mangiare e 8 in cui si mangia normalmente. In una giornata l’ultimo pasto è alle 17 con uno spuntino leggero prima, durante il digiuno sono comunque ammesse le tisane ma senza calorie, zucchero o latte per tenere a bada il senso di fame.

Fiorello ieri oggi
Com’era e com’è oggi Fiorello/Foto Facebook (velvetstyle.it)

La dieta Dinner Cancelling è opera del nutrizionista Dieter Grabbe e può essere ripetuta un paio di volte a settimana. Altre persone invece seguono un digiuno moderato che si svolge per due settimane ma è comunque differente e più leggero. Secondo quanto riportato dal nutrizionista si può fare anche solo un giorno a settimana per dare i suoi frutti ovvero perdere fino a 6 kg di peso in due settimane. Può essere ripetuto anche per più mesi e per un anno intero.

I benefici di questa alimentazione sarebbero a livello fisico con perdita di peso, maggiore energia, perdita di grasso ma anche stabilità dei valori nel sangue come colesterolo e glicemia, stabilità insulinica, prevenzione delle malattie e riduzione dell’invecchiamento oltre ad una migliorata concentrazione generale. La dieta, se effettuata nel modo corretto quindi senza andare oltre il paio di volte a settimana non è pericolosa. Ovviamente è sempre utile farsi seguire come nel caso di Fiorello perché uno specialista può dare le giuste indicazioni per il corpo.

Persone malate, con disturbi alimentari, soggetti in crescita non dovrebbero ovviamente seguire questa dieta. Il Dinner Cancelling non è una dieta a lungo termine, resta ovviamente necessario seguire un piano alimentare come quello basato sulla dieta mediterranea e una moderata attività fisica.

Si tratta sicuramente di un piano che richiede molta disciplina, non è facile perché capita che insorgano degli attacchi di fame, disturbi del sonno, oltre a problemi generali di convivialità.

Fiorello nel tempo
Come si mantiene in forma Fiorello/Foto Facebook (velvetstyle.it)

Quella del regime dietetico basato sul digiuno intermittente è una vera e propria moda che sta facendo faville tra i vip con grandi risultati. I pasti sono sempre bilanciati quindi la questione riguarda proprio il digiuno. Di base lo schema su cui fonda è: colazione molto ricca, pranzo con carboidrati, merenda che sazia con proteine e grassi e poi stop dalle 17. I medici però fanno presente che un digiuno prolungato non è sempre ottimale per l’organismo, può portare a vertigini, mal di testa, dolori, carenze di vitamine e minerali.

Digiuno intermittente: perché ora è di moda

Questa dieta però non è rivolta solo alla perdita o al mantenimento del peso, garantisce infatti un miglioramento della qualità della vita, una riduzione dei tumori, miglioramento del sistema immunitario, delle ossa e del quadro generale. Seguire un’alimentazione sana e bilanciata, con uno stile di vita equilibrato, aiuta a ridurre il rischio di malattie in modo particolare ad esofago, stomaco, colon, fegato, pancreas e colecisti. Il metodo migliore per intervenire è proprio l’alimentazione e anche il digiuno.

Dinner cancelling
Dinner cancelling, cos’è la dieta del momento (velvetstyle.it)

I suoi effetti non sono solo una moda dei vip ma hanno un fondamento scientifico, tuttavia è utile differenziare la dieta minima del digiuno da quello intermittente. Secondo la scienza brevi periodi di digiuno dietro indicazioni mediche portano un ringiovanimento per la salute. Nelle analisi condotte sugli animali ci sono stati miglioramenti e rigenerazione dei neuroni con un’attività per la memoria oltre che il cancro. La dieta minima di digiuno prevede una struttura fatta su 1100 calorie giornaliere circa con 10% circa di proteine, 45% di grassi, il digiuno intermittente invece è proprio di chi non mangia per diverse ore in modo prolungato. Il digiuno però non è per tutti ed è fondamentale farsi seguire da un medico per farlo in modo corretto.

Con questa dieta il pasto principale è la colazione che può essere libera e abbondante, deve essere molto saziante andando comunque a prediligere prodotti freschi e genuini, senza eccessi. Ad esempio uno yogurt con 30 grammi di muesli e miele oppure un panino con prosciutto magro e spremuta d’arancia. A pranzo secondo con contorno quindi carne bianca, tacchino, pesce ai ferri con contorno come 200 grammi di patate lesse e poi frutta. Spuntino pomeridiano prima dell’inizio del digiuno come formaggio, frutta secca e panne. A “cena” una bevanda ad esempio una tisana non zuccherata.

La dieta quindi può aiutare sia effettivamente il corpo con un dimagrimento controllato ed efficace sia nella prevenzione delle malattie come sottolineato anche dagli studi in materia che dedicano un approfondimento per la prevenzione del cancro e delle malattie infiammatorie, la cosa importante è sempre evitare il fai da te e fare questo percorso accompagnati da uno specialista in nutrizione che possa guidare attraverso la scelta di un’alimentazione adeguata per sostenere questo tipo di digiuno e per garantire l’apporto di tutto ciò che è necessario al corpo per essere in forma.