Fantozzi, ricordate l’attrice Liù Bosisio? Eccola oggi a 87 anni

Protagonista di una delle pagine più importanti del cinema italiano, Liù Bosisio non ha mai smesso di dedicarsi al mondo dell’arte

È entrata nei cuori degli italiani negli anni ’70 e lì è rimasta per sempre, parliamo di Liù Bosisio un’attrice che ha lasciato il segno nella storia del nostro cinema. La ricordiamo soprattutto per il ruolo di Pina Fantozzi nei primi due capitoli della fortunata saga ma non si è concentrata solamente sulla recitazione e negli ultimi anni ha continuato a dire la sua anche in altri ambiti artistici.

Ha accompagnato l’iconico ragioniere nelle prime due avventure, quelle che hanno presentato il personaggio creato da Paolo Villaggio al pubblico. La passione per il teatro e il cinema però arriva da lontano. Sin da giovane sente che la sua strada è quella, con sacrificio e tanto impegno riesce ad arrivare al traguardo. Non si ferma neanche quando il ruolo di Pina lo affidano a Milena Vukotic, si rimbocca le maniche e va avanti.

La sua carriera cambia prospettive e obiettivi, è un animo instancabile il suo. E anche oggi che ha 87 anni continua a diffondere l’arte nei modi a lei più congeniali. Pare che l’ispirazione non la possa mai abbandonare.

La Carriera di Liù Bosisio: i primi passi a teatro poi al cinema con Fantozzi

I suoi ‘capelli grigio topo’ e i suoi sentimenti altrettanto opachi nei confronti del marito Ugo Fantozzi, lei che lo ha sempre ‘stimato moltissimo’. L’impiegato che vive nel segno della sfortuna e sua moglie Pina, la parte per la quale molti ricordano il nome di Liù Bosisio.

Uno spirito da sempre irrequieto quello della donna oggi 87enne. Fin dagli inizi dimostra caparbietà e testardaggine, cerca di entrare alla tenera età all’Accademia d’arte drammatica di Milano, prima bocciata per ‘immaturità’ e ammessa l’anno successivo. Poi la fuga da casa con un’altra studentessa che frequentava il suo stesso corso per unirsi a una compagnia teatrale di Montepulciano; Liù voleva a tutti costi prender parte a una messa in scena dell’Orfeo.

La carriera di Liù Bosisio, dal teatro al successo con Fantozzi
Al cinema Liù Bosisio raggiunge il successo interpretando Pina Fantozzi – Velvetstyle.it (fonte foto Instagram @liubosisioofficial)

L’incontro col cabaret avviene invece al Nebbia Club di Franco Nebbia, trova una squadra formidabile tra cui figuravano Duilio del Prete, Sandro Massimini e Lino Robi. Lavorerà pare facendo la spola tra palco e servizio ai tavoli, fino al 1975, l’anno della svolta. Luciano Salce la scrittura per interpretare Pina Fantozzi in Fantozzi del 1975 che porta sul grande schermo i racconti nati dalla penna di Paolo Villaggio – quest’ultimo sarà proprio il suo Ragioniere nella pellicola. L’enorme successo le garantisce la parte anche l’anno successivo, per il sequel Il secondo tragico Fantozzi. Dal terzo capitolo in poi invece sarà Milena Vukotic a prendere il suo posto – da Fantozzi contro tutti.

Parteciperà un’ultima volta a uno dei film della saga, Superfantozzi del 1986 quando dietro la macchina da presa c’è Neri Parenti. Un ruolo che le ha dato tanto quello di Pina che però l’ha resa anche schiava, troppo incollata al personaggio di finzione, tanto che se n’è lamentata di recente in un post apparso sul suo profilo Facebook.

“Ancora oggi ricevo messaggi di ‘Auguri a Pina!’, ‘Come stai Pina?’, e via discorrendo”, ha scritto nella nota e poi ha aggiunto: “Pina è un’invenzione, è irreale, non esiste! Io sì”. È stata la storia di molti attori che hanno interpretato parti di enorme successo ma per la Bosisio era arrivato il momento di sfogarsi: “Questo post lo renderò pubblico perché è ora di dare un taglio a tutto questo e infine conclude: “Avrò o no diritto, a 87 anni, di non essere infastidita? GRAZIE!”.

I Simpson e lo scouting letterario

Terminata l’esperienza con Fantozzi, persegue una carriera da doppiatrice che sarà di successo, se non superiore, almeno paragonabile a quello ottenuto fino ad allora. Per ben 22 stagioni interpreta Marge Simpson, un’altra moglie per ironia della sorte, e le sue due sorelle gemelle Patty e Selma.

Non solo, perché oltre a lavorare su uno dei cartoni più seguiti di sempre, presta la voce anche a Spank insieme a Isa Di Marizio, il cane protagonista dell’anime Hello! Spank che arriva in Italia nel 1982. Poi sarà Doraemon il gatto robot di Nobita Nobi – dal 2003 sostituita da Pietro Ubaldi. Come dimenticare infine il doppiaggio per l’attrice Angela Lansbury (Gloria Vanderbilt) e per Charlie Brown (Charlie Brown, Torna a casa Snoopy).

Ecco cosa fa Liù Bosisio oggi
Oggi Liù Bosisio è ancora molto attiva nel mondo della letteratura e delle arti figurative – Velvetstyle.it (fonte foto Facebook Liù Bosisio)

Nell’ultimo periodo si è lanciata a capofitto nel mondo letterario, occupandosi principalmente di scrittura dal 2007. L’ultimo romanzo pubblicato in ordine cronologico è Bambole in cortile, del 2022, edito da Bertoni. Impegnata profondamente nello scouting di autori emergenti, sia in prosa che in poesia, attraverso il sito buffonimaledetti.org ha dato la possibilità a tanti scrittori sconosciuti di mettersi in mostra.

In questi anni ha avuto modo anche di dedicarsi ad altre sue passioni come i collages polimaterici e di ceramica raku – la tecnica giapponese per fabbricare ciotole in argilla da utilizzare nella cerimonia del tè. Non solo, perché dal 2009 al 2018, intermezzo nel quale non ha scritto opere, ha messo in piedi progetti di arte grafica digitale e video, esponendo online e in una fortunata mostra organizzata a Brescia.