Scala del Paradiso, è la passeggiata più bella d’Italia: da fare almeno una volta nella vita

La Scala del Paradiso è una delle zone più suggestive dell’Italia dove fare trekking e ammirare la bellezza dall’alto.

Un paesaggio immenso che si perde a vista nella natura incontaminata, una passeggiata da sogno per scoprire angoli remoti e poco conosciuti che racchiudono tutta la poesia di questo luogo che ha radici storiche importantissime.

Una lunga passeggiata che permette di arrivare alla Scala del Paradiso, dal nome si può intendere già quanto sia bella e suggestiva e cosa si possa ammirare una volta arrivati. Il territorio è sorprendente, così come lo spazio circostanti. Il percorso non è semplicissimo ma non impossibile, né solo per esperti.

Scala del Paradiso: immersa nella natura

La Scala del Paradiso sorge nel Parco Spina Verde che si trova nelle colline lombarde, ad ovest del Lago di Como da cui appunto il nome Parco di Como. In questa zona ci sono luoghi di grande interesse anche dal punto di vista naturalistico e storico. Siti archeologici di grande bellezza, natura incontaminata, le rovine della città di Como, il castello medievale di Baradello. Una visita da fare assolutamente toccando tutti i punti di interesse come le piccole chiede, le basiliche come quelle di San Carpoporo e San Abbondio, qualcosa di così suggestivo che va ben oltre il semplice spirito religioso.

Scala del Paradiso
Scala del Paradiso il collegamento tra Ponte Chiasso e il Sasso di Cavallasca @Insubriparks (velvetstyle.it)

Il nome del parco arriva dal crinale della Spina verde che giunge dalla città di Como quasi alla Svizzera, tanto da essere conosciuto proprio in quel Paese per la sua bellezza. Sul territorio si possono ammirare anche le cime del Sasso, del Monte Croce, del Bardello e del Caprino. Una zona naturale di spettacolare bellezza e grande maestosità.

All’interno del parco dove fare una bellissima passeggiata e anche proprio trekking con guide organizzate ed eventi che sono pianificati dalla gestione del parco stesso. In particolare sicuramente bisogna fare la Scala del Paradiso. Si tratta di 900 gradini che arrivano al confine con la Svizzera e da cui si gode di un panorama da sogno.

Un luogo misterioso dove fare trekking

Questo luogo, avvolgo ancora oggi dal mistero, ha una storia preziosa. In passato infatti veniva spesso utilizzato come percorso per i contrabbandieri che poteva così far entrare nel paese qualunque cosa, oppure fuggire via all’occorrenza. Quando poi il contrabbando è stato in larga parte sconfitto, il parco ha ricevuto tutte le attenzioni che merita per la sua bellezza, la sua storia, diventando luogo di interesse per gli escursionisti.

La Scala del Paradiso sorge infatti in uno dei punti più belli al mondo per territorio ma anche per struttura, ci sono le sorgenti d’acqua, i percorsi da fare a piedi, il trekking organizzato. Secondo le credenze popolari le acque di questo posto hanno proprietà benefiche molto particolari, inoltre è divertente poter ammirare la flora e fauna locale, boschi di querce, aceri, tigli ma anche lupi, scoiattoli, lepri.  

Il territorio è un’enorme attrazione, vanta tutto ciò che si possa desiderare in termini naturalistici, storici, culturali. Il parco si raggiunge facilmente, ci sono una serie di sentieri da seguire e ognuno può scegliere quello alla sua portata, quindi più o meno esperto.

La sede del parco è in località Cavallasca, San Fermo della Battaglia, ci sono 13 differenti sentieri: quello collinare, quello che arriva al confine, quello di Sant’Eutichio, il sentiero del Monte Caprino, del Monte Goj, Valbasca, il sentiero Cavallasca, quello Naturalistico di Parè, il Percorso vita, il Baradello, Protostorico, il Porta Sasso o del Ponte Tibetano, il sentiero dell’Acqua. Ognuno porta alla scoperta di luoghi differenti, con punti importante di attenzione.

Cosa vedere nel Parco

Il parco ha un’estensione territoriale di 1179 ettari, si va dai 216 metri a 610 metri sul livello del mare. Ognuno può scegliere il percorso che preferisce, i sentieri sono tantissimi, le gite organizzate anche, perfette per chi non ha molta esperienza con il trekking. All’interno del parco è facile muoversi, ci sono indicazioni chiare quindi non si corre alcun pericolo. Per arrivare alla Scala del Paradiso però bisogna comunque avere una buona forma fisica, si tratta di percorrere 900 scalini per godere di una vista spettacolare dall’alto.

Ponte tibetano
Il ponte sospeso dove fare trekking @spinaverde (velvetstyle.it)

Tra i siti archeologici da vedere merita sicuramente Pianvalle, ubicato proprio sul monte, dove si possono ammirare i resti protostorici che si riconducono ad antiche culture del posto, reperti addirittura che risalgono all’età del Bronzo. La Roccia di Pianvalle è proprio al lato accanto al precedenti, quinci sono aree molto particolari dove probabilmente avvenivano rituali. La Fonte della Mojenca si trova successivamente, questa veniva utilizzata per riti e culti soprattutto per il solstizio d’inverno.

Da vedere la Camera Grande e la Camera Carugo che sono stanze rettangolari nella roccia da cui si può accedere proprio durante la passeggiata. Ad oggi non si conoscono le sue funzioni al tempo ma sono molto curiosi. Dal punto di vista storico si può ammirare il Castello del Baradello e le opere militari attigue che segnano tutto il confine con la Svizzera. Tra gli edifici religiosi nella zona la Basilica di Carpoforo che è stata creata su un tempio pagano, Basilica di S. Abbondio, tipico esempio di romanico lombardo, la Chiesa di S. Rocco che fu un lazzaretto.

Oltre a soffermarsi sulla Scala del Paradiso che risale al novecento ed è ancora oggi tenuta benissimo, simbolo della memoria storica che vive nel tempo, è possibile anche apprezzare, l’area umida di Parè, un sentiero piccolo con sorgenti naturali, le sorgenti del Seveso che si trovano proprio vicino al fiume, la Cava di Camerlata veramente spettacolare e tutti i punti panoramici del parco di cui la zona è piena.

Un luogo paradisiaco dove fare trekking, passeggiate, pic nic e dove godere della bellezza della natura che abbraccia due territori diversi e che unisce offrendo la possibilità a tutti di potersi addentrare in uno spazio naturale immenso, di grande bellezza, tra animali, zone storiche ed edifici antichi.