Lo show condotto da Fiorello sotto i riflettori: cosa sta succedendo e la clamorosa indiscrezione venuta fuori.
È diventata la trasmissione dell’anno Viva Rai2!, partita in sordina con un’idea molto semplice è riuscita a conquistare il cuore degli spettatori, meno quello degli abitanti del quartiere che hanno combattuto aspramente in questi mesi per vederlo trasferito altrove. E così è stato, perché la Rai è dovuta scendere a patti e si è adoperata per trovare un altro posto dove registrare il programma.
La sede di via Asiago infatti non sarà più la casa del morning show più seguito d’Italia. Negli striscioni apparsi qua e là, su palazzi e balconate, si leggeva a chiare lettere: ‘Liberate via Asiago’ e da viale Mazzini non se lo sono fatti ripetere due volte. Creare un caso sarebbe stato deleterio sia per l’azienda che per Fiorello.
Una svolta nella vicenda potrebbe essere arrivata nelle ultime ore, con lo stesso presentatore che ha cominciato a disseminare indizi qua e là sui social. L’ultimo, inequivocabile, è apparso sul suo profilo Twitter: “Ci siamo quasi”, scrive e accompagna con due hashtag che lasciano poco spazio a interpretazioni: “#location e #vivarai2”.
Le scuse di Fiorello: “Non pensavamo finisse così”
Ha superato ogni più rosea aspettativa la creatura di Fiorello Viva Rai 2! Che pur andando in onda alle sette del mattino è riuscita a raggiungere picchi di ascolto insperati. L’ibrido tra rassegna stampa e varietà, con uno share del 16,4%, si è confermato uno dei programmi più geniali della stagione appena trascorsa. Tra i fan più accaniti non ci sono sicuramente i residenti di via Asiago che si sono fatti sentire a gran voce per far traslocare il conduttore, troppo chiasso per quell’ora del mattino.
Quest’ultimo non ha di certo alimentato le polemiche, non si è messo a battere i pugni sul tavolo. Anzi, con un video messaggio si è voluto scusare per i disagi arrecati agli abitanti del quartiere: “Rinnovo le scuse per il fastidio che abbiamo dato alla gente. Non pensavamo che il programma prendesse una piega del genere. Avevamo intenzione di fare giusto qualche balletto dentro il glass poi siamo finiti fuori e il pubblico è arrivato da tutta Itala. Un po’ un casino a dire il vero, ci è sicuramente sfuggito di mano”.
Nella stessa clip aveva annunciato che la Rai era in cerca di una nuova location e che se non si fosse trovata allora Viva Rai2! avrebbe chiuso i battenti, senza troppi rimorsi. “Nel caso in cui dovessimo fare un’altra stagione, non la faremo lì. Smettetela quindi: non c’è nessuna riunione condominiale. Stiamo pensando a delle alternative e se non riusciremo a trovarle entro novembre allora rimarrà solo un bel ricordo. Contiamo di trovarla però. Via Asiago può dormire sonni tranquilli!”, sono state le sue parole.
Dove si farà Viva Rai2? Ecco la nuova location
Sono state tantissime le proposte arrivate a Fiorello in questi giorni, non solo da Roma ma da tutta Italia. E lui aveva ringraziato tutti con un tweet: “Grazie a tutti quei quartieri della Capitale, ma possiamo dire di tutta Italia, che si sono fatti avanti come location per il programma! Un affetto incredibile! Grazie per tutto l’Amore che ci sta arrivando”. I sopralluoghi sono partiti già da settimane, non è stato facile individuare un’area nuova.
Si stava rivelando una vera magagna soprattutto per le tempistiche, visto che la prossima stagione andrà in onda a novembre. Roma Nord era il posto ideale chiaramente, da confermare a ogni costo. La diretta inizia alle 7 del mattino e Fiorello per dare il via alle danze senza ritardi deve essere sul set alle 5. Via Asiago era stata scelta proprio per questo, oltre al fatto di essere ben collegata con le principali sedi Rai di viale Mazzini, Saxa Rubra, via Teulada e, appunto, quella di Rai Radio 2.
Già con Edicola Fiore il presentatore aveva prediletto posti come via Flaminia, piazza dei Giuochi Delfici, largo di Vigna Stelluti e piazzale Clodio. Il colpo di scena nelle ultime ore, Fiorello scrive su Twitter: “Ci siamo quasi” e cominciano a circolare le indiscrezioni. È arrivato il fatidico momento per l’intero gruppo di lavoro: il programma ha trovato una nuova casa. Secondo LaPresse, il luogo scelto sarebbe il Foro Italico, in zona Ponte Milvio.
Ma non è escluso che vengano valutate anche altre possibilità, soprattutto dopo le candidature dei quartieri periferici. Considerando tra l’altro che il presidente del XV Municipio della Capitale, Daniele Torquati, e quello del VI Municipio, Nicola Franco, avevano chiesto di dare visibilità ai luoghi al di fuori del centro.
