Il problema delle macchie (quelle più ostinate) sui tessuti può diventare davvero un incubo. Molte volte, gli abiti che si amano di più finiscono per macchiarsi e non si riesce neanche lontanamente ad accettare l’idea di dover buttarli via.
Purtroppo, fa parte del gioco: se si indossa un abito, una maglia, un pantalone in qualche occasione perché piace particolarmente, è probabile che si macchi. Esistono persone molto attente che, quando mangiano o magari bevono un cocktail, lo fanno con cura per evitare di rovesciare tutto addosso. Ma spesso non dipende dalla propria volontà. Mentre si è intenti a parlare con gli amici, per esempio, ecco che può arrivare qualcuno da dietro che con una spinta fa cadere rovinosamente ciò che si ha in mano e… addio! In effetti, però, anche nei casi più disperati c’è sempre qualcosa da provare. Ad ogni problema, esiste una soluzione.
Mantenere la calma quando il proprio abito preferito si macchia è fondamentale. Inutile innervosirsi o magari prendersela con chi ha provocato il danno. Ormai è fatta. Bisogna, invece, cercare di intervenire nel minor tempo possibile per rimuoverla. Per questo motivo, è bene sapere come agire in via preventiva per non farsi trovare impreparati. Ogni macchia ha la sua soluzione. Non tutte sono uguali e non tutte possono essere trattate allo stesso modo.
Macchie sui tessuti: cosa fare nel più breve tempo possibile
Molto probabilmente, quando si tratta di macchie ostinate, in tanti pensano subito a qualcosa di potente per mandarle via. E la parola ‘potente’ viene il più delle volte associata a qualche prodotto chimico. Beh, non è per forza così che si può intervenire. Si può ‘salvare’ una maglia, un abito, un tessuto qualsiasi, semplicemente con prodotti naturali. Si possono ottenere degli ottimi risultati, per esempio, anche senza la candeggina delicata per tessuti. L’importante, come detto, è intervenire subito e con il metodo giusto. Altrimenti, si rischia soltanto di fare peggio.
Quando si parla di prodotti naturali per le pulizie, non si può non fare riferimento a quelli che utilizzavano le nonne. Quando ancora non esisteva la lavatrice, per esempio. Non esistevano i detersivi, i prodotti chimici. Ebbene, le donne anziane sapevano perfettamente come fare per pulire i propri vestiti alla perfezione anche se non avevano a disposizione tutto ciò che invece si ha oggi.
Appena si macchia un vestito, bisogna muoversi in fretta cominciando ad inumidire la parte interessata con dell’acqua. Acqua fredda, assolutamente. Mai quella calda. Non lasciate il capo nella cesta del bucato sporco per giorni perché, dopo, la macchia sarà ancor più difficile da eliminare. Una volta inumidita, dunque, passare allo step numero 2: il sapone di Marsiglia. Basta applicarne un po’ sulla parte interessata e lasciarlo agire. Non bisogna sfregare la saponetta sulla macchia, mai. Inoltre, agire sulla parte posteriore del tessuto, in questo modo si provvederà a spingere fuori dalle fibre il prodotto che ha macchiato il capo d’abbigliamento. Queste sono solo alcune delle regole basilari, ovvero ciò che bisogna fare in un primo momento. Ma, come detto, ogni macchia va rimossa in un modo appropriato.
Rimuovere le macchie di caffè: la differenza tra i vari tessuti
Sono forse quelle più comuni, ma anche quelle più difficili da mandar via. Il caffè può cadere facilmente dalla tazzina, magari quando a colazione si è ancora un po’ sotto l’effetto del sonno e quindi naturalmente intontiti. Spesso ci si rovescia addosso anche solo qualche gocciolina che però rimane lì e… diventa un problema. Beh, per prima cosa bisogna prendere un panno asciutto oppure un tovagliolo di carta e tamponare. Tamponare e non strofinare, altrimenti non si fa altro che espandere la macchia.
Successivamente, se si tratta di cotone, si può intervenire con del sale e succo di limone. Altrimenti, si può usare anche solo l’aceto di vino bianco. Ovviamente, dopo aver inumidito la parte interessata. Si passa quindi, adesso, a strofinare per cercare di mandar via lo sporco. Se il capo è di seta o di lana, invece, bisogna intervenire con un prelavaggio in lavatrice con un composto di acqua ed alcool (temperatura: 90°).
Macchie d’olio: l’alleato più potente lo hanno tutti in casa
Anche in questo caso: vietato strofinare. Se cade dell’olio sulla maglia o sulla tovaglia, la prima cosa fare è tamponare con un panno pulito o della carta assorbente. Subito dopo, passare a quello che è un alleato molto potente e super efficace: il borotalco.
Chi non ne ha un po’ in casa, in bagno? Ecco, basta applicarne un po’ sulla macchia e poi lasciare tutto lì per almeno una decina di ore. Poi, spazzolare con altro borotalco. La macchia, nel 99% dei casi, andrà via con questo semplice rimedio.
Maionese e ketchup: a volte, un prodotto naturale non basta
E’ vero, i prodotti naturali sono spesso, anzi, il più delle volte la soluzione migliore. Ma nel caso di salse come ketchup e maionese bisogna ammettere che con un po’ di detersivo liquido sulla parte interessata si può risolvere tutto in men che non si dica. Applicare dunque il prodotto, strofinare un po’ e poi mettere tutto in lavatrice procedendo con un lavaggio normale.
Macchie di sudore: l’incubo dell’estate
Le macchie di sudore si trasformano in un incubo perché non solo sono brutte da vedere, ma lasciano anche un cattivo odore sui capi. Provare per credere! Se si procede con un lavaggio normale in lavatrice, la macchia resterà lì ed anche l’odore.
Per questo, il consiglio è di intervenire con acqua ed aceto sulla parte interessata, strofinando un po’, e poi far partire il lavaggio. L’aceto elimina tutti gli odori ed agisce bene anche contro le macchie. Strofinando con questa soluzione, di sicuro, si eliminerà il problema.
Macchie di cioccolato: il metodo che in pochi conoscono
Per le macchie di cioccolato esiste un metodo abbastanza sconosciuto ma super efficace. Basta prendere un cubetto di ghiaccio dal freezer e strofinarlo sulla zona interessata. Strofinarlo fino a quando non si scioglie del tutto. A fine operazione, la macchia sarà – come per magia – sparita. Successivamente, un lavaggio in lavatrice di certo non sortirà alcun effetto indesiderato.
