Attenzione: esistono tre segni zodiacali profondamente vendicativi, non accettano l’inganno e tantomeno la falsità.
Benché considerata una disciplina non così tanto credibile, l’Astrologia sta prendendo piede anche tra le menti più scettiche. In molti infatti, ridendo e scherzando, riescono ad individuare delle tendenze caratteriali che accomunano i nati sotto lo stesso segno. Alcuni sono più amorevoli e pacati perché governati da Venere, altri manifestano un comportamento razionale e intellettuale sotto l’influenza di Plutone ed altri ancora possiedono un animo passionale derivato dalla presenza invadente di Marte.
Vale la pena analizzare le personalità di tre segni zodiacali in particolare, noti principalmente per la loro costanza e resilienza, ma anche per un innato sentimento di vendetta. Ognuno di loro reagisce ai soprusi in maniera diversa: alcuni risponderanno con religioso silenzio, altri invece riserveranno all’artefice dell’affronto la medesima moneta.
I tre segni zodiacali più vendicativi: Toro al primo posto
Governato da Venere, il Toro rappresenta un segno prettamente femminile che include i nati tra il 20 aprile e il 20 maggio. Il suo elemento è la Terra e la pietra portafortuna corrisponde allo smeraldo. Generalmente, la sua influenza viene associata ad un animo pacato e paziente, dedito al lavoro e soprattutto alla costante ricerca della serenità interiore. Tuttavia, parliamo al contempo di una personalità forte e tenace, che raramente accetta un no come risposta.
E’ proprio sulla base delle costanti prese di posizione, che il segno del Toro alimenta il suo desiderio di vendetta. Parliamo infatti di individui particolarmente possessivi e gelosi della felicità che hanno conquistato con impegno e dedizione. Per questo motivo, non tollerano che un agente esterno possa in qualche modo destabilizzare il loro mondo idilliaco. Di fronte ad ostilità e negatività, risponderanno al fronte opposto con aggressività e desiderio di rivalsa.
Il Toro reagisce silenziosamente e colpisce sfruttando la sua imprevedibilità. Un esempio: laddove cerchiate di prevaricarlo sul posto di lavoro, potrebbe dedicarsi a tale impiego giorno e notte, fino a divenire in pochi mesi il vostro dirigente. Mai sottovalutare gli animi pacifici. E ricordate: le acque chete rovinano i ponti.
Segue lo Scorpione
Il segno dello Scorpione è governato da Marte e Plutone, include i nati dal 23 ottobre al 21 novembre. Il colore portafortuna è il viola ed è anch’esso considerato un segno prettamente femminile. Da sempre associato al mistero e all’occulto, gode della capacità di affascinare inesorabilmente le persone che lo circondano. Distaccato e forte, risulta impossibile da ingannare e raggirare. Cosa succede dunque se qualcuno tenta (invano) di schiacciare quest’animo inquieto?
Se il Toro considera la rivalsa come la più potente forma di vendetta, lo Scorpione non si accontenta di raggiungere i suoi scopi. Non si fermerà fino a quando non vi vedrà annaspare nell’acqua. Spinto dalla passione e soprattutto dal desiderio di mantenere la nomea di numero uno, potrebbe persino ricorrere alla terra bruciata. Ricordiamo infatti che, come tutti i segni governati da Plutone, lo Scorpione gode di intelligenza, capacità riflessive e doti manipolative.
Richiamiamo dunque all’esempio precedente. Mentre il Toro si accontenterà di diventare il vostro dirigente, vincendo così la competizione professionale, lo Scorpione utilizzerà le sue carte per arrivare allo scopo finale: farvi perdere il lavoro.
E infine… il Leone
Arriviamo dunque all’ultimo dei tre segni, sul podio della suscettibilità. I nati tra il 23 luglio e il 22 agosto sono inesorabilmente influenzati dalla potenza del segno del Leone, governato dal Sole e profondamente maschile. Il colore fortunato è l’oro e la pietra che meglio lo rappresenta è il diamante. La caratteristica che lo contraddistingue risiede nella fierezza. Il Leone è orgoglioso di sé stesso, sempre e comunque. Trasforma i fallimenti in un motore per obiettivi futuri ed utilizza i successi per alimentare la sua infinita (e talvolta fastidiosa) autostima.
Ciò che fornisce la base della sua personalità, si trasforma ben presto in un punto debole. Nel caso vi troviate ad avere a che fare con un Leone, l’ultima cosa che potete permettervi di fare è ferire il suo orgoglio. Il re della savana che perde la criniera, risponderà all’attacco con artigli affilati e canini aguzzi. Sarebbe disposto a tutto pur di mantenere il proprio status e soprattutto il primato su qualsiasi altro individuo si trovi sul suo cammino. Tuttavia, a differenza del Toro e dello Scorpione, non utilizza l’ingegno per schiacciare l’avversario.
Mentre i segni precedenti impiegano le proprie doti intellettuali per sopperire all’affronto subìto, il Leone potrebbe tentare in ogni modo di sminuire le qualità dell’avversario, tendando infine di tagliargli le gambe. Sfruttando per l’ultima volta l’esempio citato: il Toro punta alla rivalsa, lo Scorpione alla terra bruciata, mentre il Leone cercherà di ingraziarsi il dirigente con caffè e complimenti.