La dieta detox per l’autunno è il modo migliore per ripulire l’organismo e soprattutto supportarlo prima dell’inverno.
Disintossicarsi dopo l’estate, periodo in cui si mangia di più e male, si beve qualche drink in eccesso e si ferma lo sport, è importante per ripristinare la salute dell’organismo e consentirgli di affrontare al meglio l’inverno.
Un’alimentazione disintossicante infatti aiuta a perdere i liquidi in eccesso, le tossine e anche a ristabilire il funzionamento dell’organismo che riesce così a rientrare nello schema per l’alimentazione sana e genuina da seguire a lungo termine.
Dieta Detox in autunno: perché aiuta l’organismo
Il cambiamento climatico è un momento molto difficile da affrontare per l’organismo, le temperature che variano, i primi malanni stagionali e la pesantezza data dall’estate sono sicuramente complici di una condizione non eccellente, tanto per l’umore che per la linea. Può capitare di sentirsi molto stanchi, per questo è interessante valutare una dieta disintossicante.
Questa non deve essere letta in chiave solo alimentare, mangiare sano e bene non è solo per chi deve perdere peso ma per tutti. Una scorretta nutrizione porta il fisico ad essere più esposto ai malanni stagionali, più stanco e debilitato, poco attivo sul lavoro e nel tempo libero e per questo tutti devono seguire una corretta alimentazione data sicuramente dall’età e dal proprio fabbisogno.
Con l’autunno la luce si riduce, questo si trasferisce quindi con una sintesi differente di melatonina che è quella che regola tipicamente il ciclo sonno-veglia. Il passaggio quindi non è facile come si potrebbe immaginare, è impegnativo per l’organismo che inizia a desiderare molto i carboidrati e gli zuccheri. Ci sono sbalzi d’umore, la voglia di mangiare di più e anche cose non ottimali come prodotti di fast food e simili.
Il problema è che fare un’alimentazione non regolare e quindi cedere a queste voglie porta anche all’aumento di valori nel sangue a rischio come affaticamento del fegato, aumento del colesterolo e dei trigliceridi, problemi renali. Il corpo non riesce quindi a disperdere le tossine e si crea un circolo vizioso. Il fegato deve potersi depurare correttamente, lo fa anche con il supporto di un’alimentazione sana e bilanciata. Meno deve lavorare, meglio riesce a farlo, migliore è la condizione fisica in cui ci troviamo.
Un’alimentazione non adeguata che pecca di frutta e verdura porta uno scompenso che si ripercuote sulle difese immunitarie. L’alimentazione è la prima via per i malanni stagionali, quindi per stare bene e anche per combattere raffreddore, influenza e altri virus bisogna mangiare il giusto, le cose adatte e anche in modo sano. Se questo non viene fatto aumentano: stanchezza, debolezza, mal di testa, nervosismo, sbalzi d’umore, problemi di sonno.
La dieta detox autunnale quindi deve aiutare il corpo ad attraversare il cambiamento, è possibile facendo cinque pasti al giorno leggeri e ben cadenzati quindi con la giusta lontananza l’uno dall’altro, prediligendo nutrienti di stagione e ricchi di antiossidanti, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, evitare sostanze pesanti ed elaborate che non aiutano affatto l’organismo a liberarsi dei prodotti di scarto. Più sostanze malsane si usano per l’organismo, più si formano radicali liberi, il corpo invecchia precocemente e tutto ciò che di poco nutriente c’è all’interno dei pasti staziona nell’organismo.
La dieta quindi deve essere ricca di nutrienti, questo vuol dire: Sali minerali, vitamine, antiossidanti. Non devono mancare nello specifico vitamina A, E e C e Ferro e Zinco.
Come strutturare la dieta disintossicante in autunno
Dal punto di vista pratico, per una dieta detox ottimale, sono da prediligere i cibi di stagione e quindi le verdure fresche, la frutta, molto pesce, poca carne. Tra i prodotti ottimali c’è l’aglio, questo è ricco di allicina e solfuro che permettono di moltiplicare le cellule che contrastano le infezioni, gli agrumi che sono per eccellenza fonte di vitamina C e quindi in grado di purificare l’organismo e anche sostenerlo contro i malanni.
Guardando alle verdure perfette: cavoli, broccoli, verza con funzione depurativa, carote per gli occhi e per la pelle, funghi che hanno un altro contenuto di betaglucani molto utili per l’indebolimento dell’organismo e il radicchio che aiuta la produzione di bile e il fegato.
Risulta molto utile anche fare uso di tisane e tè, questi aiutano a depurare il corpo, sono uno spezzafame valido e hanno anche un grande potenziale in termini di benefici. Sono carichi di vitamine, flabonoidi e aiutano a combattere le patologie cardiovascolari. In particolare è il tè verde ad essere eccellente come antibatterico. Si possono poi impiegare sostanze come tarassaco, carciofo e betulla.
Un esempio di dieta detox può essere:
- Colazione: prima di iniziare, di buon mattino, bicchiere di acqua tiepida con un po’ di succo di limone, quindi yogurt magro con macedonia di frutta.
- Spuntino: frutta fresca di stagione
- Pranzo: broccoli, cavoli e carote con pesce bollito o cotto al forno con un filo d’olio e 30 grammi di riso integrale.
- Spuntino pomeridiano: agrumi
- Cena: minestrone con legumi e dopo una tazza di tè verde.
Una dieta di questo tipo se fatta correttamente permette di ristabilire l’organismo e anche di renderlo pronto al passaggio stagionale, evitando l’insorgenza dei sintomi descritti e soprattutto sostenendo la funzionalità degli organi.