Proteggere il benessere dentale è importante sia per la salute che per la bellezza: quali accorgimenti quotidiani per una bocca sana.
Un sorriso bianco e in perfetta salute è il primo biglietto da visita quando ci si presenta agli altri. I denti e le gengive sono costantemente sotto attacco di carie, tartaro, ingiallimento e gengivite a causa del cibo che mastichiamo. Proteggerli con un’igiene accurata è fondamentale per evitare di danneggiarli andando incontro a problemi piuttosto seri e costosissimi da risolvere!
Fin da piccoli si impara ad includere nella pulizia personale giornaliera anche il lavaggio dei denti, un’operazione da svolgere almeno due volte al giorno, soprattutto dopo i pasti principali. Sebbene lavare i denti richieda pochi minuti, saperlo fare bene non è così scontato. Ci sono dei passaggi da non saltare e degli accorgimenti che fanno la differenza.
Denti, come averli sani e belli: cosa non deve mancare nella routine quotidiana
Tutti pensano che per pulire i denti bastino un dentifricio ed uno spazzolino. Ciò è vero solo in parte perché importantissimo è anche il modo di usarli e la tipologia che si sceglie. Lo spazzolino, ad esempio, secondo i dentisti dovrebbe avere le setole morbide per evitare di danneggiare lo smalto. È stato dimostrato, inoltre, che quelli elettrici sono più efficaci per la rimozione della placca.
Per quanto riguarda il dentifricio, preferibilmente al fluoro, utilizzarlo è importante per prevenire la comparsa della carie. Questa infezione causata da alcuni microorganismi presenti nella bocca è alquanto subdola: inizialmente, infatti, non presenta sintomi, ma a lungo andare porta seri disturbi come dolore, alito cattivo, ipersensibilità e, a determinati stadi, perfino a cisti, ascessi dentali ed altre gravi problematiche.
C’è poi un altro strumento che ancora pochi usano quotidianamente, ma che è indispensabile per eliminare davvero a fondo i residui di cibo che lo spazzolino da solo non riesce a rimuovere. Ci riferiamo al filo interdentale, alleato preziosissimo di un sorriso smagliante e in perfetta salute. In commercio se ne trovano di vari tipologie, in nylon o biodegradabili, cerati o non cerato. Se si è soggetti al tartaro o si ha una dentatura non proprio dritta, l’ideale sarebbe il filo cerato. Per rimuovere la placca e i resti di cibo, invece, è raccomandabile quello non cerato.
Infine, il consiglio da ribadire resta sempre quello di non saltare mai il lavaggio dei denti: oltre a risparmiare cifre considerevoli dal dentista, eviterete tanti disturbi veramente fastidiosi.