Quando arriva la carta risparmio di 382 euro? La data per recarsi all’ufficio postale

La carta risparmio di 382 euro è stata confermata nuovamente per il 2024 e quindi sarà erogata direttamente.

Con l’attuazione della nuova Legge di Bilancio sono stati predisposti alcuni interventi in materia di sostegno del reddito, tra questi figura anche la carta risparmio, attivata nel 2023, e quindi successivamente disponibile anche per l’anno prossimo.

Il valore è di 382.50 euro e sarà data a ogni nucleo familiare spettante. Un aiuto solidale per le famiglie che hanno un ISEE inferiore ai 15 mila euro e che quindi si trovano in una condizione difficile dal punto di vista economico.

Carta risparmio da 382 euro: nuova emissione

Una vera e propria carta di pagamento, simile alla carta di debito o al bancomat, con un fondo utile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. In questo caso quindi l’acquisto è vincolato a questi prodotti e non si può utilizzare in modo generico per più cose. La domanda non va fatta in quanto l’INPS analizzerà direttamente tutti i beneficiari con reddito basso ed emetterà successivamente la carta. I Comuni italiani, come già avvenuto per la prima ondata, avranno invece il compito di dare comunicazione ai beneficiari e anche occuparsi della distribuzione.

ufficio postale
Carta, come ritirarla all’ufficio postale/Foto Ansa (velvetstyle.it)

Per il prossimo anno sono stati stanziati 600 milioni di euro, al momento però non è ancora chiaro se il funzionamento sarà il medesimo o meno quindi se a beneficiarne saranno solo i nuclei con figli o quali limitazioni saranno disposte. I requisiti attuativi per il 2023 sono stati:

  • Iscrizione anagrafica dei componenti nel comune di riferimento
  • ISEE ordinario in corso con valore sotto i 15 mila euro (da notare la specifica ordinario e non corrente)

A questi beneficiari è stato dato un ordine di priorità poiché i soldi non coprivano tutti, quindi i primi sono stati:

  • Nuclei con almeno tre componenti di cui un bambini
  • Nuclei con meno di tre componenti ed un bambino
  • Nuclei familiari senza bambini

Ovviamente i fondi non sono bastati a coprire tutti e quindi in molte Regioni, come la Campania, gruppi numerosi sono stati tagliati fuori. La graduatoria non sarà necessariamente pubblicata online quindi è importante che, laddove si abbia diritto al beneficio e non ricevendolo nel nuovo anno, ci si rechi direttamente alla sede preposta o all’INPS per avere spiegazioni in merito.

La carta viene erogata sul reddito ordinario, quindi non su quello corrente che invece attesta variazioni degli ultimi mesi. Questo per facilitare il compito e indirizzare il beneficio a coloro che si trovano già da tempo in una condizione di svantaggio economico.