Il metodo 20/10 per le pulizie di casa è una vera rivoluzione per tutti, renderà ogni cosa facile e veloce.
Fare le pulizie di casa è noioso e anche dispendioso, in termini di energie ed economici. Servono tanti prodotti diverse e una buona dose di impegno per igienizzare tutto. Non solo mobili, superfici, pavimenti ma anche i prodotti specifici, come igienizzare la lavatrice, la lavastoviglie, gli scarichi.
Badare a un’intera casa, e farlo anche con una certa regolarità, è un impegno gravoso. Non a caso quello della “casalinga” è riconosciuto come tale. Tuttavia con un metodo nuovo e rivoluzionario è possibile ottimizzare ogni cosa, sia i costi che i tempi.
Pulizie di casa: la rivoluzionaria tecnica 20/10
Quando si pensa ad una pulizia convenzionale, ad esempio le nonne che lavavano tutta casa ogni giorno, spesso non ci si focalizza realisticamente sul mondo che è cambiato. Oggi le cose non sono come cinquant’anni fa, soprattutto per le donne. Il lavoro assorbe gran parte della giornata e nel tempo libero nessuno ha voglia di passare ore a pulire.
Quindi sicuramente questa è una base importante perché permette di inquadrare il fenomeno in modo molto attento. Una persona che torna alle 20 a casa, dopo essere uscita alle 8 del mattina, dovrebbe dedicare almeno 90 minuti alla casa e non è possibile perché c’è da fare la cena, il pranzo per il giorno dopo, rincorrere i bambini.
Si arriva dunque alla miracolosa tecnica del 20/10. Il problema principale di tutti è voler fare tutto ma in un tempo che non corrisponde a quello necessario. Quindi non ci si può aspettare di pulire una casa intera se si ha a disposizione solo una mezz’ora. Quindi bisogna fare un piano ovvero 20 minuti di pulizie, 10 minuti di attività.
In questo modo si ha una cadenza precisa e si può sfruttare il tempo utile, ad esempio bisogna scendere il cane, fare la cena, leggere una storia ai bambini, oziare su internet quindi si imposta un timer con 20 minuti, quando scatta si lascia tutto. In questo modo, durante la settimana, una sera si toglie la polvere, un pomeriggio si lava per terra. Un altro giorno in quei 20 minuti si mettono in ordine i cassetti.
Non bisogna pensare al quadro generale, anche se è ciò che tutti fanno. Il pensiero comune è “la casa è un disastro, devo lavare, stirare, cucinare”. Avere dei tempi scanditi aiuta e permette anche di vivere il momento pulizie con meno pesantezza. Nessuno si figura allegramente due ore di igienizzazione completa degli ambienti, 20 minuti però sono molto più diberibili e questo aiuta anche i più giovani che tendenzialmente odiano pulire.