Mobili gratis nel 2024 con Bonus, ma attenzione al limite di spesa: tanti soldi sul conto

Anche il 2024 vedrà la presenza del bonus mobili: nessun ritocco se non che la quota spettante passa a 5.000 euro.

L’anno che verrà vedrà nuovamente la presenza del bonus mobili in tutta la sua forma. Tuttavia, nel disegno di Legge di Bilancio 2024, invece dei previsti 8.000 destinati all’acquisto di mobili ed elettrodomestici, si passerà a 5.000. Chi ha dunque già avviato i lavori di ristrutturazione dal 2023, e ricade nella doppia disciplina del limite massimo di spesa, potrà usufruire del tetto massimo di 8.000 euro fino al 31 dicembre 2023.

Secondo il disegno di Legge di Bilancio 2024 approvato il 16 ottobre dal Governo non verrà ritoccata la detrazione, che rimane dunque al 50%, ma è semplicemente calato il limite di spesa su cui beneficiare della stessa detrazione nel 2024. L’importo, infatti, ha subito diverse detrazioni durante gli anni: nel 2022 il limite massimo per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici era di 10.000 euro, l’anno prima, 16.000.

Bonus mobili e grandi elettrodomestici 2024: cosa cambia e come usufruirne

Oltre al limite di spesa sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici, non vi è alcun cambiamento in merito alla manovra. Anche per questo 2024, sarà possibile ottenere una detrazione sugli acquisti, a patto che l’immobile da arredare sia oggetto di ristrutturazione o sia stato ristrutturato nell’anno precedente. Il bonus mobili, quindi, non è un’agevolazione a sé ma è strettamente legata alla fruizione della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.

Tra i lavori che rientrano nell’agevolazione, vi è la manutenzione ordinaria: tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di infissi interni, ecc. Ma anche quella straordinaria: installazione di ascensori e scale di sicurezza; realizzazione dei servizi igienici; sostituzione di infissi esterni con modifica di materiale o tipologia di infisso.

Elettrodomestico, forno, bonus mobili e grandi elettrodomestici
Acquisto elettrodomestici con il bonus mobili 2024 – velvetstyle.it

È bene ricordare però, come funge tale sostegno. Per esempio, chi richiede il bonus ristrutturazione, sarà anche colui che dovrà richiedere la detrazione per mobili e grandi elettrodomestici. Lo stesso vale per i coniugi. Per ottenere l’agevolazione, gli interventi di ristrutturazione edilizia (sia su singole unità sia su edifici residenziali), dovranno essere stati avviati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello in cui si comprano i beni. Il pagamento, inoltre, deve avvenire con bonifico o carta di debito o credito.

Cosa è possibile acquistare con il bonus mobili e grandi elettrodomestici

Ricordiamo che gli elettrodomestici acquistati devono rispettare l’efficienza energetica stabilita, essendo dunque: pari o superiori alla classe A per i forni; non inferiore alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie; non inferiore alla classe F per i frigoriferi e i congelatori. I mobili, invece, non prevedono alcun limite se non la quota di acquisto che, come già affermato, non deve superare i 5.000 euro.

Infine, coloro che rispettano i requisiti, possono usufruire del bonus mobili indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi. Questo è possibile grazie al modello 730 o modello Redditi persone fisiche.