10 usi alternativi del detersivo dei piatti: puoi usarlo anche per pulire altre zone della casa

Ci sono usi alternativi per il detersivo dei piatti, molti dei quali sono totalmente inaspettati. Una risorsa, più di 10 vantaggi!

Il detersivo per i piatti ha molteplici usi, molti dei quali sono vantaggiosi, il problema è che quasi nessuno li conosce. Ottimizzare le risorse è la nuova modalità per prendersi cura della casa. Soprattutto in relazione al fatto che altri prodotti per le faccende sono sempre più costosi e di poca disponibilità. Con questi consigli furbi è possibile risolvere tutto in semplici gesti che permettono di operare in modo pratico e con risparmio.

Ottimizzare vuol dire usare le risorse che si posseggono in maniera intelligente. Appunto, impiegare poco, ma farlo in maniera mirata permette di conseguire obiettivi non di poco conto. Specialmente per chi deve far fronte ad una vita da single: bisogna sapere come mantenere il risparmio e contare sulle proprie potenzialità.

Quindi, il detersivo per i piatti con i suoi molteplici usi, diviene un vero e proprio alleato del risparmio e della funzionalità. E’ possibile utilizzarlo in altre 10 modalità.

Detersivo per i piatti uso alternativo: come utilizzarlo

L’azione sgrassante e lucidante lo rende un campione contro lo sporco. Infatti, proprio per queste due caratteristiche lo si può impiegare anche in altri ambiti che vanno fuori dalla zona cucina. Con questi consigli più nessuno faccenda risulterà complicata, una perdita di tempo, o peggio, irrealizzabile.

Quanti usi ci sono per il detersivo per i piatti
Consigli per la casa, ottimizzare le risorse- Velvetstyle.it

Restando in ambito cucina, il detersivo per i piatti può essere utilizzato proprio per eliminare le puzze più insopportabili. Non si possono dimenticare quelle del pesce o delle uova, le quali sono quelle che difficilmente vanno via. Non serve comprare un profumatore o chissà quale altro “prodotto miracoloso”, ma basta unire qualche goccia a dell’aceto di vino bianco, immergere le stoviglie, e tutto si risolve.

Macchie di grasso e sporco generalizzato sul piano cottura, fornelli e tutto quello che riguarda sempre la cucina? Si può utilizzare il detersivo per i piatti, lo sporco va via. Se nello specifico c’è dell’unto, c’è un ulteriore uso. Unendolo a bicarbonato e limone diviene un mix potente da risciacquare con un panno umido di acqua fredda.

Cambiando ambito, segue un quarto utilizzo: imbattibile per eliminare le macchie di sudore dai vestiti. Applicarne una goccia nelle zone sudate, appunto ascelle e colletto, e poi mettere tutto in lavatrice, è una soluzione che pochi conoscono.

Occhiali appannati? Un goccio di detersivo per i piatti, e lo sporco va via. Stesso utilizzo per i vetri della casa, non servono prodotti specifici. Questo ulteriore uso va associato con un panno umido di acqua calda, per poi asciugare con un foglio di giornale. Sesta modalità è quella di utilizzare il detersivo per i piatti per il pavimento: nessuna macchia rovinerà il suolo della casa!

Che dire della pulizia dei gioielli preziosi? Torneranno a brillare, basta un goccio di prodotto, sciacquare con cura, e saranno più belli di prima. Anche il mondo del beauty ne giova, perché l’ottavo uso consta proprio nella pulizia dei pennelli e delle beauty blender.

Penultimo utilizzo è quello di combattere lo sporco sull’acciaio inox: non servono prodotti specifici. In questo modo, anche un materiale in apparenza complesso, in realtà trova una semplice soluzione. Ultimo uso, un po’ divertente, è quello di impiegare il detersivo per i piatti per…divertirsi con le bolle di sapone!