Grande successo per il biopic in onda su Rai Uno per raccontare l’ascesa alla fama di uno dei più grandi interpreti della nostra musica.
Oltre 4 milioni di telespettatori si sono sintonizzati domenica 11 febbraio per seguire con attenzione il film Califano, tratto dall’autobiografia Senza manette del leggendario cantautore scomparso il 30 marzo del 2013. Un risultato incredibile per l’emittente, che porta a casa quasi il 23% di share all’indomani della serata conclusiva del 74esimo Festival di Sanremo. Il merito? Soprattutto di Leo Gassmann, che ha vestito magistralmente i panni del Califfo.
Non è stata impresa semplice ovviamente, il cantante ha dovuto affrontare una preparazione piuttosto dura. Oltre a immedesimarsi a livello emotivo in una figura così importante è stato costretto anche a perdere più di qualche chilo. Insieme a un personal trainer è riuscito nell’incredibile impresa e il risultato è stupefacente. È praticamente irriconoscibile riconoscerlo, una metamorfosi che in pochi si sarebbero aspettati.
Leo Gassmann diventa Franco Califano: “Mi sono messo a dieta, morivo di fame”
Può ritenersi soddisfatta la Rai che domenica, all’indomani della finale di Sanremo, ha deciso coraggiosamente di inserire in palinsesto il film dedicato a Franco Califano, un biopic tratto dalla celebre autobiografia Senza manette. Dietro la macchina da presa c’era Alessandro Angelini, che ha guidato il protagonista Leo Gassmann nel faticoso processo di trasformazione, facendolo entrare perfettamente nel ruolo del Califfo.
Tra l’altro, proprio l’attore e cantante, ha inciso alcune tracce attingendo dalla discografia della leggenda della musica italiana, riarrangiate per l’occasione. E non solo, perché per donare ai telespettatori un ritratto il più possibile fedele è dovuto dimagrire parecchio: “Ci siamo ispirati al suo guardaroba. Mi hanno fatto gli abiti su misura e per sfinare il corpo mi sono messo a dieta e allenato sei mattine su sette con un personal trainer”, le sue parole riportate da Telepiù.
Un traguardo che sembrava impossibile, la magia alla fine è avvenuta: “Ho perso sei chili in tre settimane. Mi svegliavo all’alba, morivo di fame. Ma siamo riusciti a fare un miracolo”. Gli sforzi del 25enne sono stati ampiamente ripagati, soprattutto considerando che è riuscito a incollare oltre 4 milioni di persone allo schermo, portando a casa un insperato 22,8% di share. Che abbia trovato il suo ‘vero’ talento? Solo il tempo potrà fornire una risposta.
