I consigli degli esperti per riconoscere la tipologia del proprio viso e correggerla grazie al make-up: ad ogni forma la sua tecnica.
Riconoscere la forma del proprio viso è il primo passo per poter applicare tecniche di make-up che ne esaltino i tratti o ne correggano le proporzioni.
Questa guida pratica vi aiuterà a identificare la vostra forma facciale e a scoprire come valorizzarla al meglio.
Come riconoscere la propria forma del viso
Per determinare la forma del vostro viso, è essenziale partire da una base neutra, legando i capelli in modo che non interferiscano con l’osservazione delle linee e delle proporzioni. La ricerca della simmetria e dell’armonia nelle proporzioni facciali ruota attorno all’ideale dell’ovale, considerato il punto di riferimento per un viso armonico. Tuttavia, non tutti possediamo naturalmente questa forma, ma possiamo avvicinarci ad essa attraverso piccoli accorgimenti.
Le due misurazioni principali da considerare sono la lunghezza e la larghezza del viso. La lunghezza si misura dall’attaccatura dei capelli fino al mento, mentre la larghezza si valuta dalla distanza tra gli orecchi passando per le guance. Se queste due misure risultano essere uguali, ci si trova di fronte a un viso quadrato o tondo. La differenza tra queste due forme risiede principalmente nella parte inferiore del volto: più definita e angolare nel caso del quadrato, più morbida e arrotondata nel caso del tondo.
Correggere la forma del viso con il make-up
Una volta identificata la forma del vostro viso, è possibile procedere con tecniche di make-up specifiche per correggere otticamente le proporzioni ed avvicinarsi all’ideale ovale. Per questi tipi di volto l’obiettivo è ridurre l’effetto della larghezza uguale alla lunghezza. Utilizzando prodotti scuri per scolpire (ombre) e chiari per illuminare (luci), si può lavorare sulle zone da minimizzare o enfatizzare. Ad esempio, su un volto squadrato bisognerà addolcire gli angoli mandibolari creando ombre sotto gli zigomi ed illuminando il centro della fronte e il mento per dare slancio verticale al volto.
Nel caso dei volti triangolari (normale o invertito), l’intervento mirerà a bilanciare le proporzioni tra una fronte larga ed una mascella stretta oppure viceversa. Si dovranno quindi scurire le parti più ampie ed illuminare quelle più strette per creare un effetto di maggiore equilibrio. I volti lunghi necessitano invece di essere “accorciati” otticamente: ciò si ottiene scurendo sia la parte superiore che quella inferiore della faccia (fronte ed area sotto il mento) ed evitando tecniche che possano allungarlo ulteriormente come l’applicazione orizzontale del blush.
Un metodo alternativo ma efficace consiste nel dividere mentalmente il volto in tre sezioni principali: dalla fronte alle sopracciglia, dalle sopracciglia al naso dal naso al mento. Cercate poi di bilanciare queste aree se non vi ritrovate in nessuna delle forme descritte precedentemente.
Infine, anche i capelli giocano un ruolo cruciale nell’influenzare la percezione della forma del nostro viso: tagli adatti possono infatti contribuire notevolmente a migliorarne le proporzioni. Per esempio:
- Chi ha un viso squadrato potrebbe beneficiare di acconciature che ammorbidiscono gli angoli mandibolari.
- I tagli corti possono favorire chi ha un volto tondo.
- Per i volti lunghi sono consigliabili acconciature che aggiungono volume ai lati.