Non commettere questi errori (comuni) quando applichi e stendi il fondotinta: addio all’effetto maschera, i consigli degli esperti.
Il fondotinta è uno degli elementi chiave per un trucco riuscito, capace di uniformare l’incarnato e nascondere le imperfezioni.
Tuttavia, la sua applicazione può nascondere insidie che portano a un risultato poco naturale. Scopriamo insieme gli errori più comuni e come evitarli.
Fondotinta, come stenderlo e applicarlo senza errori
Prima di applicare il fondotinta, è essenziale preparare la pelle con una crema idratante adatta al proprio tipo di pelle. Un errore frequente è utilizzare una crema non adatta o nella quantità sbagliata: troppo prodotto può rendere la pelle troppo unta e far “scivolare” via il fondotinta, mentre troppo poco lascia la pelle disidratata, evidenziando pellicine e imperfezioni. È quindi cruciale trovare il giusto equilibrio per creare una base perfetta.
Uno degli errori più diffusi è scegliere un colore di fondotinta non adeguato al proprio incarnato. Il test del colore dovrebbe sempre essere fatto sulla linea della mascella per garantire che il fondotinta si fonda perfettamente con il colore del collo e del decolleté, evitando così demarcazioni evidenti. La texture del fondotinta deve essere scelta in base al tipo di pelle.
Chi ha la pelle secca dovrebbe evitare formule super coprenti e opache che possono evidenziare secchezze e desquamazioni, mentre chi ha la pelle grassa dovrebbe stare alla larga da quelle troppo luminose o idratanti che potrebbero accentuare l’effetto lucido. È importante trovare una formula che rispetti le necessità della propria pelle.
Non esiste un’unica tecnica universale per applicare il fondotinta: sperimentarne diverse può aiutare a scoprire quale metodo preferisci. Che tu utilizzi le dita, una spugnetta (umida o asciutta) o un pennello a setole compatte, l’importante è trovare quello che ti permette di ottenere l’effetto desiderato senza appesantire o alterare la texture del prodotto. Un altro passaggio cruciale nell’applicazione del fondotinta è assicurarsi di sfumarlo bene verso le orecchie, l’attaccatura dei capelli e il collo per evitare demarcazioni nette tra viso e corpo. Una buona sfumatura garantisce un effetto naturale ed omogeneo su tutto il viso.
Il fondotinta non deve essere relegato solo alla sua funzione primaria: può essere utilizzato anche come correttore in zone specifiche oppure per fare contouring se hai tonalità diverse a disposizione. Questo approccio permette non solo di risparmiare tempo ma anche di sfruttarne appieno le potenzialità. Infine, bisogna prestare attenzione all’utilizzo della cipria: questa va dosata in base al tipo di pelle e all’effetto desiderato dal fondotinta usato precedentemente. Una cipria in polvere leggera può fissarlo senza appesantire ulteriormente la base trucco già realizzata.
Ricordate sempre che meno è meglio quando si tratta dell’applicazione dei prodotti viso: partire con piccole quantità permette maggior controllo sull’intensità finale del make-up ed evita l’indesiderabile effetto maschera.