Non commettere questi errori quando fai la tinta per i capelli in casa: ecco come avere un colore perfetto.
Realizzare una tinta per capelli a casa può sembrare un’impresa ardua, ma con i giusti accorgimenti è possibile ottenere risultati professionali senza dover necessariamente recarsi dal parrucchiere.
In questo articolo, esploreremo alcuni degli errori più comuni commessi durante la colorazione domestica e forniremo consigli pratici per evitare insidie e ottenere una colorazione impeccabile.
Tinta per capelli fatta in casa: non commettere questi errori
Il primo passo fondamentale nella colorazione casalinga è la preparazione adeguata dei capelli. Spesso sottovalutato, questo step è cruciale per garantire che il colore si distribuisca uniformemente su tutta la chioma. Prima di procedere con la tinta, è essenziale districare completamente i capelli utilizzando prima una spazzola e poi un pettino a denti stretti. Questo non solo facilita l’applicazione del colore ma previene anche la formazione di nodi che potrebbero causare una distribuzione irregolare del prodotto.
Un errore frequente nella colorazione fai-da-te riguarda la mancata protezione della pelle intorno alla linea dei capelli, sulle orecchie e sul collo. L’applicazione di una crema grassa lungo questi perimetri può fare la differenza tra un risultato professionale e uno macchiato da residui di colore difficili da rimuovere. Utilizzare creme specifiche per proteggere i tatuaggi o qualsiasi altra crema grassa può aiutare a creare una barriera efficace contro le macchie di tinta.
Prima dell’applicazione, assicurarsi che il colore sia stato miscelato correttamente è fondamentale. Una buona miscelatura garantisce non solo l’uniformità del colore ma anche che tutte le componenti chimiche siano attivate correttamente. È importante dare tempo al prodotto di “respirare” dopo averlo miscelato, permettendo così l’evaporazione delle sostanze più volatili e odorigene.
L’errore più comune nella fase di applicazione riguarda la tecnica usata per distribuire il prodotto sui capelli. Tracciando sezioni precise dalla fronte alla nuca e successivamente dall’alto verso le orecchie si garantisce che ogni ciocca riceva la giusta quantità di tinta. È cruciale evitare sia l’eccesso che lo scarso prodotto: troppo poco non coprirà in modo adeguato mentre troppo potrebbe saturare i capelli rendendo il risultato finale innaturale.
Tinta come quella del parrucchiere
Durante l’applicazione è consigliabile seguire le direzioni naturali dei capelli per facilitarne l’assorbimento del colore. Questo significa applicarlo verso l’alto o verso il basso seguendo il flusso naturale delle ciocche; tale pratica aiuta a garantire una copertura uniforme ed evita accumuli indesiderati di prodotto. Particolare attenzione deve essere rivolta alle radici e alle attaccatura frontale dove i capelli tendono ad essere più sottili e quindi suscettibili a prendere più colore rispetto al resto della chioma. Iniziando dall’area centrale si riduce il rischio che queste zone diventino troppo scure rispetto al resto.
Infine, un aspetto spesso trascurato ma altrettanto importante è il risciacquo post-colorazione. Prima dell’applicazioni dell’acqua è utile massaggiare delicatamente i capelli con le dita così da iniziare a rimuovere gli eventuali residui di tinta sulla cute. Questa precauzione facilità enormemente lo step successivo dello shampoo eliminando gran parte del pigmento in eccedenza senza lasciare macchie sulla pelle o sulla cute stessa.
Seguendo questi semplici ma efficaci consigli sarà possibile realizzare una colorazione casalinga dai risultati sorprendentemente professionali, evitando gli errori più comuni ed ottenendo così un look curato senza dover necessariamente ricorrere all’aiuto esterno.