Capita nella vita che ci siano dei momenti dove non riusciamo a dormire bene. Ecco che ti sveliamo quali sono i rimedi che funzionano veramente.
Quando è il momento di andare a dormire, dopo una giornata lunghissima e super impegnativa può succedere che non riusciamo a prendere sonno. I motivi possono essere tantissimi, siamo preoccupati, oppure la nostra mente continua a pensare e non si ferma.
Ancora siamo troppo stanchi. Insomma i problemi legati al sonno possono essere tantissimi. Ecco quindi che cerchiamo mille soluzioni per riposare. Ma non tutte funzionano. Gli esperti di Velvetstyle hanno deciso di creare una piccola guida. Quindi non ci dilunghiamo e vediamo cosa fare.
Non riesci a dormire? Ecco i consigli giusti!
I disturbi del sonno possono avere molteplici cause, si dice anche che i colori delle pareti della camera da letto possano influire sull’insonnia. Colpiscono tantissime persone e la loro qualità della vita viene influenzata in modo importante. Molto spesso non sappiamo cosa fare e chiediamo consigli ad amici e parenti.
Anche perché, non dormire bene, ci espone a problematiche importanti come la stanchezza cronica, oppure la diminuzione dell’attenzione o l’irritabilità. Normalmente le ore corrette per essere riposati sono dalle 7 alle 8 a notte. poi ci sono persone che arrivano ad avere un bisogno di 10 ore, mentre per altre ne bastano 5.
Non dormire bene può nascondere anche delle problematiche legate all’umore come la depressione, o l’ansia. Ma non solo, anche mangiare troppo pesante, oppure esagerare con l’attività fisica o con il caffè. Quali sono quindi i rimedi che possiamo mettere in pratica per dormire bene?
- Andiamo a dormire sempre alla stessa ora
- cerchiamo di usare il letto solo per dormire e non per vedere la tv
- beviamo meno caffè e fumiamo meno
- non facciamo sport 3/4 ore prima di dormire
Ma se il nostro problema diventa cronico cosa possiamo fare? Solamente sotto prescrizione medica ci potrebbe prendere la melatonina. Ma se hai qualsiasi tipo di dubbio ti consigliamo di rivolgerti ad uno specialista perché potrebbe richiederti degli esami specifici come la polisonnografia. Sai di che cosa si tratta?
E’ un macchinario che permette di registrare l’attività elettroencefalografica oltre ad altre informazioni come il respiro, i movimenti degli occhi o la frequenza cardiaca. Sarà poi lo specialista ad interpretare i risultati e ad indicarci una cura o a consigliare cosa possiamo fare per un sonno tranquillo. Sono ottime anche delle tisane rilassanti o la camomilla, ovviamente nei casi sporadici di problemi con il sonno.