I consigli, anzi i trucchi, preziosi di un’assistente di volo per sconfiggere il mal d’areo: così non avrai più paura di volare.
Il mal d’aereo, noto anche come cinetosi, rappresenta un disagio comune per molti viaggiatori. Questo disturbo può trasformare un’esperienza di volo in un vero e proprio incubo, caratterizzato da nausea, mal di testa e altri sintomi sgradevoli. Tuttavia, esistono diverse strategie e rimedi che possono aiutare a mitigare o addirittura prevenire il mal d’aereo.
La cinetosi si manifesta con una serie di sintomi quali dolori di testa e di stomaco, difficoltà respiratorie, naso chiuso e confusione. Questi sintomi sono dovuti a un conflitto percettivo tra ciò che gli occhi vedono e ciò che l’orecchio interno percepisce in termini di movimento. Inoltre, fattori come la scarsa ventilazione dell’aeromobile, odori forti e rumore possono aggravare il disagio.
Come superare il mal d’aereo: non avrai più paura di volare
Esistono diversi farmaci disponibili per combattere il mal d’aereo, tra cui gomme da masticare specifiche (come il travel gum) e farmaci antistaminici che possono causare sonnolenza come effetto collaterale. Sebbene questi rimedi possano essere efficaci per alcuni passeggeri, è importante considerarne gli effetti secondari prima del consumo.
Una soluzione alternativa senza effetti collaterali è l’utilizzo dei braccialetti anti-cinetosi. Questi dispositivi agiscono attraverso la pressione su un punto specifico del polso (punto P6), seguendo i principi della digitopressione cinese. Semplicemente indossando una fascia elastica con un bottone di plastica posizionato strategicamente tra i due tendini del polso si può ottenere sollievo dai sintomi del mal d’aereo.
Oltre ai rimedi fisici o farmacologici, esistono strategie comportamentali che possono contribuire significativamente alla prevenzione del mal d’aereo:
- Scegliere il posto giusto: sedersi nella parte centrale dell’aereo dove le oscillazioni sono meno percepite può fare una grande differenza.
- Posizione vicino al corridoio o alla finestra: avere la possibilità di distrarsi guardando fuori dalla finestra o semplicemente evitando la sensazione claustrofobica vicino al corridoio può aiutare.
- Evitare attività che possano peggiorare i sintomi: leggere o fissare schermate digitali durante turbolenze o decolli/atterraggi potrebbe intensificare i sintomi della cinetosi.
Inoltre, masticare gomme allo zenzero o alla menta può offrire un sollievo naturale grazie alle proprietà anti-nausea dello zenzero. Un elemento chiave nel combattere il mal d’aereo è cercare attivamente modi per distrarsi. Guardarsi intorno piuttosto che fissarsi su libri o schermate digitali può ridurre significativamente la percezione dei movimenti che causano disagio. La distrazione visiva gioca quindi un ruolo cruciale nel gestire efficacemente i sintomi associati al viaggio aereo.
Affrontando il problema da più fronti – sia attraverso rimedi fisici sia adottando comportamenti mirati – è possibile ridurre notevolmente l’impatto negativo del mal d’aero sulle proprie esperienze di viaggio. Ricordiamo infine l’importanza della motivazione personale nel superamento delle sfide legate alla cinetosi; come evidenziato dall’esperienza personale narrata all’inizio dell’articolo, con determinazione è possibile adattarsi progressivamente alle condizioni del volo fino a minimizzare o eliminare completamente i disturbi legati al movimento.